Summer, faccia a faccia sulle scritte lungo gli spalti

di Roberto Salotti
Se sarà un altro round o un incontro finalmente risolutivo è ancora difficile dirlo anche se, probabilmente, serviranno altri confronti per definire la questione delle scritte del Lucca Summer Festival sugli spalti delle Mura. Questo almeno se qualcuno non farà “saltare” il banco. Il faccia a faccia tra il sindaco Alessandro Tambellini, il patron del Summer Mimmo D’Alessandro e la Sovrintendenza è fissato per mercoledì della prossima settimana. Sul tavolo ci sono, tutte da dirimere, le questioni “burocratiche” legate alla possibilità di installare i banner e, soprattutto, alla loro collocazione. Un primo parere sul progetto complessivo avanzato dal promoter che organizza i concerti del Lucca Summer Festival è arrivato, sia a quest’ultimo che al Comune, ed è un giudizio negativo che le Belle Arti avanzano su alcune location proposte. C’è da capire però se la Sovrintendenza potrà fare passi indietro, visto che l’incontro era già stato fissato prima che D’Alessandro ricevesse la raccomandata dell’ente.
A rassicurare sulla volontà assoluta di trovare una soluzione adeguata che possa accontentare le esigenze normative, reclamate dalla burocrazia, e quelle dell’imprenditore D’Alessandro, è il primo cittadino che negli ultimi giorni si è sentito telefonicamente con il sovrintendente Giuseppe Stolfi. “Secondo me – afferma Tambellini – c’è la volontà di tutte le parti di venirsi incontro, quindi anche da parte della Sovrintendenza. L’incontro servirà, mi auguro, a risolvere tutte le questioni. Per tempo abbiamo auspicato che avvenisse questo incontro e che venisse fatto per tempo proprio per evitare i problemi che ci sono stati lo scorso anno”.
Un sindaco fiducioso, ma anche un Mimmo D’Alessandro che vuol essere ottimista: “Sono assolutamente ottimista – sottolinea sgombrando i dubbi -: sono una persona positiva per natura. Al momento non posso che appellarmi al buon senso delle istituzioni e che questo prevalga anche in questo caso”. Tornato da due giorni dagli Stati Uniti, il promoter, insomma, attende con fiducia l’esito di questo confronto, che era già programmato da qualche tempo. E tenta in tutti i modi di nascondere la delusione provata quando ha ricevuto, con una lettera, il parere negativo della Sovrintendenza. Secondo l’amministrazione comunale però quell’atto non è definito e non consiste in una bocciatura completa del progetto che è stato presentato. Ci sarebbero quindi degli spirargli per correggerlo, eventualmente, o modificarlo dove possibile. Sempre che tutti siano d’accordo.
Lo scorso anno la questione delle scritte del Summer Festival tenne banco per tutto l’inizio dell’estate, e dopo che erano state installate vennero rimosse dal promoter, a seguito di un ultimatum dato dal Comune di Lucca, su spinta di una nota con la quale la Sovrintendenza informava che quelle scritte, che si trovavano su terreni vincolati, andassero rimosse, sostenendo che si trattava di pubblicità. Una tesi respinta fin dall’inizio, con forza, dal promoter che alla fine, però, ha dovuto cedere.