Lavoro, accordo Provincia-Mps per l’anticipo della Cig

Potrebbe essere una delle ultime azioni della Provincia a sostegno dei lavoratori prima dell’assunzione delle nuove competenze in materia da parte della Regione, ma intanto i cassintegrati tireranno un sospiro di sollievo. E’ stata infatti siglata stamani (18 febbraio) la convenzione tra Provincia di Lucca e Monte dei Paschi di Siena per aiutare i lavoratori in cassa integrazione in forza alle aziende in difficoltà del territorio, grazie alla quale i lavoratori, in particolare quelli delle aziende con meno di 15 dipendenti, avranno la possibilità di ottenere dalla banca con largo anticipo quanto l’Inps deve loro per la cassa integrazione, straordinaria o in deroga.
L’accordo è stato illustrato a Palazzo Ducale dal presidente della Provincia Stefano Baccelli, dalll’assessore provinciale alle politiche del lavoro Mario Regoli e da Roberta Cellesi, direttore territoriale mercato di Mps a Lucca, alla presenza dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil Simonetti, Bani e Saisi. “Quello siglato questa mattina – commenta il presidente Baccelli – è un accordo molto importante che rinnoviamo periodicamente con il Monte dei Paschi di Siena che dà le risposte concrete a una situazione particolarmente difficile per molte famiglie. Sia l’istituto di credito sia la Provincia, infatti, si sono impegnate per un sostanziale supporto a favore di quei lavoratori che si trovano ad essere inseriti nei processi di riconversione produttiva e di ricollocazione sul mercato, in modo tale che sia loro garantita una continuità retributiva. Ci auguriamo che anche la Regione, in futuro, abbia cura di un aspetto importante come questo e riesca a garantire interventi per aiutare i lavoratori in difficoltà”. Solo nel 2014, infatti, sono state un centinaio le persone che hanno fatto ricorso a questa agevolazione, che si replica appunto anche per il 2015. La Provincia di Lucca, tra l’altro, secondo quanto dichiarato dal Monte dei Paschi di Siena è una delle poche in Toscana ad aver firmato la convenzione.
Convenzione che, dal punto di vista operativo, prevede l’apertura di credito in un apposito conto corrente, intestato al dipendente. Si tratta di uno scoperto di conto che verrà messo a disposizione in più soluzioni pari all’ottanta per cento della retribuzione percepita in servizio, al netto degli oneri sociali e fiscali, rilevabile dalla busta paga e, comunque, per un importo complessivo non superiore ai 6mila euro. Questa apertura cesserà al momento del versamento da parte dell’Inps dell’indennità di cassa integrazione, che avrà effetto solutori del debito maturato. Il conto corrente, inoltre, è esente da spese di tenuta conto.
“Nel nostro territorio sono ancora molte le vittime della crisi – spiega l’assessore Regoli -. La cassa integrazione già è sintomo di un disagio, se a questo aggiungiamo la mancata erogazione dei pagamenti la situazione si fa davvero insostenibile. Con questo accordo i lavoratori potranno facilmente accedere a quanto loro dovuto, senza attendere quel periodo, a volte molto lungo, fino anche a otto mesi, che intercorre tra la concessione della cassa integrazione e l’effettiva erogazione dei fondi da parte dell’Inps. L’impegno della Provincia è quello di coprire le competenze per le quote di interessi maturate sul finanziamento concesso”.
“Banca Monte dei Paschi di Siena, da sempre vicina ai problemi del territorio della provincia di Lucca – ha affermato il direttore territoriale Cellesi – ha rinnovato anche quest’anno la convenzione relativa all’anticipo sulla cassa integrazione per i dipendenti delle aziende lucchesi in difficoltà e questo ci rende molto orgogliosi. A tal proposito in attesa di ricollocamento sul mercato del lavoro – ha aggiunto Roberto Cellesi – abbiamo elaborato una serie di strumenti e soluzioni volti a mitigare le numerose situazioni di difficoltà”. Soddisfazione da parte dei sindacati, che hanno sempre sollecitato interventi di questo tipo. “L’auspicio – spiegano Simonetti, Baini e Saisi – è che non ci sia più bisogno di accordi del genere, sarebbe il segno che il vento sta cambiando. Intanto però iniziative come questa permettono ad aziende e lavoratori in difficoltà di riprendersi da una situazione difficile. In ogni caso ci auguriamo che gli enti preposti all’erogazione dei pagamenti svolgano i loro compiti in tempi brevi”. Per informazioni è possibile contattare il servizio lavoro della Provincia di Lucca al numero 0583.417445.
Alice Baccini