Franco Battiato al pronto soccorso di Lucca per un malessere

di Roberto Salotti
Qualcuno non ha creduto ai suoi occhi e ha pensato, sulle prime, che potesse trattarsi di un sosia del cantautore catanese, che ha fatto la storia della musica italiana negli ultimi decenni. Il creatore di dischi e canzoni che sono scolpiti nel cuore di tutti e che fanno parte ormai del quotidiano delle generazioni di adulti ma anche dei giovanissimi si è presentato nella tarda serata di venerdì (20 febbraio) al pronto soccorso dell’ospedale San Luca per un problema gastrointestinale.

Franco Battiato, 69 anni, ha accusato un malessere mentre si trovava in zona ospite di amici dopo aver tenuto la presentazione del documentario Attraversando il Bardo alla palestra Divd in via del Brennero a Lucca. Subito dopo l’incontro Battiato si è ritirato velocemente e alcuni spettatori hanno immaginato in effetti che non si sentisse bene. A quel punto si è recato al pronto soccorso per farsi visitare. Domani dovrebbe essere infatti al cinema Odeon di Firenze per presentare la sua ultima opera. Fortunatamente, è stato dimesso dopo essere stato preso in carico dai sanitari. Non gli è stato riscontrato nulla di grave, tanto che poco dopo, svolti tutti gli accertamenti del caso, è stato congedato.
Ma immaginatevi un signore con tanta fama recarsi al pronto soccorso del San Luca con un contegno senza sbavature, e, come fosse uno qualunque, attendere il suo turno e ringraziare medici e infermieri. Chi racconta dell’ospite vip al San Luca ne parla in questo modo. Il personale lo ha riconosciuto immediatamente e la voce del paziente così famoso in ospedale si è diffusa molto rapidamente.
E’ accaduto tutto, ovviamente senza preavviso come accade normalmente in questi casi, nella tarda serata di ieri, dopo giorni in cui il pronto soccorso scoppiava di accessi a causa del picco dell’influenza. Con assoluta discrezione, Battiato è arrivato e poco dopo se ne è andato. Non è stato necessario alcun ricovero ed è stato dimesso a quanto pare in buone condizioni. Chissà se a Lucca c’è la speranza di rivederlo in ben altre circostanze. Battiato, lo si ricorderà, è già stato ospite del patron Mimmo D’Alessandro, calcando il palcoscenico del Lucca Summer Festival il 20 luglio del 2012. Un concerto che aveva regalato una serata indimenticabile alla città e ad una straordinaria folla di persone arrivata da tutte le parti d’Italia per ascoltare lui, un Franco Battiato che si era concesso dalle 21 di sera alla mezzanotte, senza mai far calare il pathos e il dialogo con il pubblico che lo acclamava.
Non è comunque un puro caso che l’artista ieri si trovasse in città. A Lucca, luogo che adora, vivono alcuni amici del cantante, con i quali ormai si è instaurata una lunga consuetudine, fatta anche di brevi visite, come quella degli ultimi giorni.
Ricchissima l’agenda di Battiato nelle prossime settimane. Dopo il tour italiano, porterà il suo progetto di musica elettronica e sperimentale dal titolo Joe Patti’s Experimental Group anche in Europa. Il 6 marzo sarà alla Button Factory di Dublino, il 7 al Melkveg di Amsterdam. Il tour proseguirà il 9 marzo a Londra e il giorno successivo a Parigi per concludersi a Barcellona il 12 e a Oviedo il 14 di marzo.
Joe Patti’s Experimental Group è uscito lo scorso settembre per Universal Music Italia ed è già stato pubblicato in tutto il mondo. Protagonista dell’album è proprio la musica elettronica e sperimentale a cui si è dedicato questo artista tanto eclettico.
Battiato resta uno dei primissimi ospiti vip del San Luca dopo Re Leone. Lo si ricorderà: Mario Cipollini era stato ricoverato e poi operato al nuovo ospedale di Lucca dopo un incidente in bicicletta sulla via Pesciatina, la mattina del 14 agosto scorso. Re Leone era finito contro un’auto che lo aveva sorpassato, tagliandogli poi la strada per svoltare in via Lucarelli all’altezza di San Vito (Articolo e foto).