Bilanci e assunzioni Giglio, c’è esposto a Corte Conti

Un altro esposto alla procura della Corte dei Conti di Firenze ha al suo centro i conti dell’azienda speciale del Teatro del Giglio. Lo ha presentato, dopo averlo annunciato più volte, la consigliera del Movimento Cinque Stelle di Lucca, Laura Giorgi, mettendo nel mirino in particolare la delibera del 17 dicembre del 2013 in cui vennero riconosciute, come debiti fuori bilancio del Comune, le perdite del teatro del giglio, dal 2007 al 2012, per un totale di circa 828.774 euro. La consigliera comunale chiede ai magistrati di fare accertamenti sulla cifra, “un abnorme debito – si legge nell’atto – che si è andato gonfiando negli anni”. Secondo la consigliera, poi, l’approvazione di quella delibera era subordinata “all’esecuzione, in tempi brevi, di una attività di due diligence sulla gestione dell’azienda speciale Teatro del Giglio, volta a verificare le cause delle perdite accertate, nonché la sussistenza dei presupposti per un eventuale esercizio dell’azione di responsabilità”.
“Questa due diligence – sottolinea la Giorgi nell’esposto pubblicato oggi sul blog di Beppe Grillo – mai è pervenuta in consiglio comunale, né è stata spedita ai consiglieri comunali. E’ stata consegnata dall’assessore Enrico Cecchetti solo in data 2 dicembre 2014, solo alla sottoscritta, durante il consiglio comunale nel quale veniva preso in esame il nuovo debito fuori bilancio dell’azienda Teatro del Giglio”.
“I consiglieri – aggiunge la Giorgi – hanno votato il debito fuori bilancio derivante dalla copertura del disavanzo dell’Azienda Speciale Teatro del Giglio relativa all’esercizio 2013, senza aver visto e letto in tempi utili la due diligence relativa al debito pregresso di euro 828.774,79 summenzionato. La richiesta avanzata dalla sottoscritta di sospensione della pratica e quindi della votazione del debito fuori bilancio, per permettere ai consiglieri, sia la consultazione della suddetta due diligence, sia la presentazione di un documento da parte del Commissario e del direttore del Giglio, di un piano di rientro dalla situazione debitoria, è stata respinta”.
Ma nell’esposto presentato dalla consigliera pentastellata, c’è anche la questione delle 4 nuove assunzioni fatte dall’azienda speciale, nonostante un bilancio 2013 non proprio in pareggio. Quello su cui chiede accertamenti la Giorgi è se per queste assunzioni sia arrivato o meno l’ok da parte del Comune e quale sia la situazione che ha invece determinato poi “a distanza di poco più di un anno” l’annuncio di 8 esuberi (Leggi).