Riprende il mercato del lavoro: Lucca terza in Toscana per le offerte

In un 2014 condizionato dall’andamento altalenante dell’economia nazionale, la Toscana fa registrare una performance decisamente positiva, con un aumento delle offerte di lavoro del 43% – rispetto al 2013 – a fronte dell’aumento del 35% sull’intero territorio nazionale. Lucca è al terzo posto a livello regionale, tra le province più attive. Il dato conferma quanto siano concrete le opportunità di inserimento e crescita professionali per i profili in linea con le esigenze del mercato. Dal confronto con le altre regioni, la Toscana nel 2014 conferma il sesto posto assoluto del 2013 con il 6,4% dell’offerta lavorativa nazionale. È quanto emerge dal rapporto regionale dell’osservatorio InfoJobs sul Mercato del Lavoro 2014, fotografia dell’andamento del mercato del lavoro in Toscana nell’arco dell’anno appena passato.
Tra i settori più dinamici a livello regionale Telecomunicazioni si conferma capofila con il 28,3% delle offerte, seguito da Commercio e Gdo che, con il 16,6%, precede Internet, programmi e servizi informatici che registra il 10,5% dell’offerta complessiva regionale. A seguire, Marketing e Pubblicità con il 7,7% e Eventi e PR che, con il 6,7%, chiude la top 5. Più distaccati Consulenza Aziendale (4,3%), Servizi finanziari (3,8%), Editoria (2,7%), Turismo e Ristorazione e Insegnamento e Formazione (2,1%).
“Dal nostro Osservatorio, emergono dati incoraggianti in relazione al mercato del lavoro in Toscana che si conferma caratterizzato da un forte dinamismo.” afferma Giuseppe Bruno, General Manager di InfoJobs. “Nonostante infatti la congiuntura economica, le offerte di lavoro in Toscana nel 2014 sono cresciute del 43% rispetto al 2013. Ci sono dunque concrete opportunità di ingresso nel mondo del lavoro per i profili allineati alle richieste delle aziende e, come InfoJobs, riconfermiamo il nostro ruolo quale punto di incontro privilegiato tra le aziende e i candidati più adatti a ricoprire le posizioni ricercate.”
Tra le categorie più ricercate operai, produzione e qualità con il 25,3% dell’offerta regionale mantiene la testa della classifica. A seguire, addetti alle vendite con il 21,1% delle offerte che precede il commercio al dettaglio che, con l’8,8% dell’offerta, si attesta come terza categoria a livello regionale. Amministrazione, contabilità e segreteria (7,4%) e Ingegneria (5,0%) chiudono le prime cinque posizioni delle categorie più ricercate in Toscana nel 2014.
Per quanto riguarda le province più attive, Firenze si conferma al centro dell’economia regionale con il 43,9% delle offerte dirette (2,8% sul totale nazionale, settima provincia per numero di offerte). In seconda posizione Pisa che, con il 10,8% dell’offerta complessiva, conquista la seconda posizione che nel 2013 spettava a Lucca (terza nel 2014 con il 10,1% delle offerte). A seguire Arezzo (8,6% stabile al quarto posto), Livorno (5,7%) e Prato (5,6%) che guadagnano entrambe due posizioni rispetto al 2013. Pistoia perde una posizione e con il 5,3% del totale si piazza in settima posizione a livello regionale. Siena perde tre posizioni rispetto all’anno precedente e registra il 5,0% mentre Grosseto (2,7%) abbandona l’ultima posizione della classifica 2013 che nel 2014 passa a Massa Carrara (2,3%).
Infine, dall’analisi della provenienza geografica dei candidati iscritti al portale InfoJobs emerge che la provincia con il bacino più ampio è Firenze, con il 32,4% del totale del campione. A seguire Pisa con il 14,2%, Livorno (8,6%), Lucca (8,4%), Prato (7,8%), Pistoia (7,7%), Arezzo (7,5%) e Siena (6,4%). Chiudono Massa Carrara (4,0%) e Grosseto (3,0%).