Borda!Fest, Area Dismessa chiede incontro al sindaco

6 marzo 2015 | 13:33
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Borda!Fest, Area Dismessa chiede incontro al sindaco

Area Dismessa 55100, un gruppo costituito da giovani e cittadini interessati alla gestione e alla riqualificazione di spazi pubblici, hanno protocollato una richiesta di incontro ufficiale al sindaco, agli assessori all’urbanistica, alla partecipazione e alle politiche giovanili. Al centro la richiesta di spazi dove poter realizzare il Borda Fest ma il gruppo intende confrontarsi anche su questioni più generali relative alla richiesta di spazi per i giovani. “Siamo parte – si presenta Area Dismessa – di alcune associazioni che da tempo si occupano di autoproduzioni musicali, grafiche, cinematografiche, teatrali, fumettistiche e molto altro relative a progetti nati da idee di singoli o di gruppi di lavoro che elaborano e attuano percorsi culturali con forme di autofinanziamento, autoproduzione e gestione dal basso”.

“Ci lega – aggiungono – una concezione alternativa e critica nei confronti della cultura dominante, che riconosce il prodotto artistico e culturale solo come merce che genera un mercato, regolato da agenzie di produzione, da finanziamenti e strutture sempre più complicate, costose e mosse dalla mera esigenza dell’ immediato profitto. Il nostro lavoro tende a valorizzare il talento dei giovani e meno giovani della nostra città, dando possibilità di espressione a chi sarebbe altrimenti impossibilitato ad attuare i propri progetti artistici”. Il gruppo cerca un confronto, dice, che sia “costruttivo” per “per evitare le problematiche del passato”, come l’occupazione del Sant’Agostino seguita allo sgombero e, ancora prima, la vicenda delle Madonne Bianche.
“Abbiamo realizzato numerosi concerti e spettacoli teatrali, soprattutto per bambini – scrive Area Dismessa – e tuttora abbiamo molti progetti in cantiere per il futuro. Per adesso i nostri lavori sono stati ospitati da strutture pubbliche o private, a seconda della momentanea disponibilità, ed hanno trovato spazio anche in luoghi improvvisati o disponibili a scadenza. Durante l’ultima edizione del Lucca Comics and Games, siamo riusciti a costruire e a realizzare il Borda!Fest, rassegna di fumetti, musica e grafica autoprodotta, che non avrebbe altrimenti trovato il giusto collocamento durante la kermesse ufficiale. Il nostro festival – si legge nella richiesta di incontro – ha visto centinaia di partecipanti tra il pubblico e decine di artisti provenienti un po’ da tutta l’Italia hanno potuto esporre le loro opere. Ne hanno parlato i media e abbiamo avuto un lusinghiero giudizio da parte degli addetti ai lavori. Come tutti sappiamo la preventiva mancata concessione di uno spazio pubblico adatto all’evento ha portato a momenti di tensione con l’amministrazione comunale e, solo dopo una lunga trattativa, il Borda!Fest si è potuto svolgere senza ulteriori tensioni”. “Area Dismessa 55100 – prosegue la nota – aveva comunque già presentato le proprie credenziali partecipando ad alcune delle riunioni di preparazione del Piano Strutturale 2015, con progetti ed interventi apprezzati dai tecnici presenti e citati anche nei report delle riunioni stesse. Questa lunga, ma dovuta presentazione, vuole essere preludio alla richiesta rivolta al Comune di Lucca di poter aprire un dialogo volto alla ricerca di una soluzione definitiva ai bisogni espressi”.