
Gesam Spa, cambiano gli assetti e aumentano le fibrillazioni. Ma a distanza di un giorno, dopo la commissione partecipate e la conferenza stampa dei dipendenti Gesam arriva la “interpretazione autentica”.
“Sono circolate in questi giorni notizie e informazioni – si legge in una nota del Comune – destituite di ogni fondamento, tendenti ad attribuire al Comune di Lucca l’intenzione di procedere, tramite Lucca Holding Spa, ad operazioni societarie che concederebbero a Toscana Energia il predominio all’interno di Gesam Spa o comunque il controllo delle attività di distribuzione del gas sul territorio lucchese”. Il Comune di Lucca sta invece apprestandosi a richiedere, mediante un apposito atto di indirizzo, che l’organo amministrativo di Gesam Spa formuli un’ipotesi di scissione di tale società, al fine di separare quanto prima a tutti gli effetti il principale ramo aziendale, che storicamente cura la distribuzione del gas, dagli altri rami che da alcuni anni svolgono servizi a favore del Comune stesso, come la gestione di attività cimiteriali e della pubblica illuminazione o la fornitura di energia elettrica e calore agli edifici pubblici”.
“In particolare spiegano dal Comune – per conformarsi allo stringente dettato normativo e tutelare la continuità dell’azienda anche nell’interesse di tutti i suoi occupati, si sta preparando, di concerto con gli altri soci di Gesam Spa, un complessivo riordino societario, che mantenga in capo a Lucca Holding la maggioranza assoluta delle azioni della società “beneficiaria” della scissione, la quale continuerà a curare tutte le attività di distribuzione del gas, ma al contempo assicuri ai soci pubblici (Lucca Holding Spa e Comune di Capannori) il totale controllo della restante società “scissa”, la quale potrà così legittimamente ricevere affidamenti diretti di servizi e lavori dal parte degli enti soci. Anche dopo questa mutata architettura interna, il controllo di Gesam Gas & Luce Spa resterà comunque riferibile al Comune di Lucca, affinché la comunità locale possa continuare ad avvalersi di un fornitore di gas ed energia elettrica ben radicato nel territorio. Quando il progetto di scissione avrà un sufficiente grado di dettaglio, sarà sicuramente cura dell’organo amministrativo di Gesam Spa esperire tutti gli opportuni passaggi di informazione e consultazione dei rappresentanti dei lavoratori interessati”.