Madonne Bianche, i giovani rilanciano su autogestione

10 marzo 2015 | 15:31
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Madonne Bianche, i giovani rilanciano su autogestione

Torna d’attualità il dibattito sul futuro del parco delle Madonne Bianche a Sant’Alessio. I membri della polisportiva autogestita e quelli di Area Dismessa 55100 riportano il tema in primo piano organizzando due assemblee pubbliche, programmate per venerdì 20 e 27 marzo alle 21,15 all’ex circoscrizione di Sant’Alessio. Ed è chiara anche la linea degli organizzatori del confronto che continuano a guardare ad un futuro per le Madonne Bianche che non escluda “la possibilità di fare sport – si legge nella convocazione delle assemblee -, socialità e cultura nella scuola, costruendo un progetto di parco pubblico, libero e autogestito”.

Il Comune dal canto suo continua a pensare all’ipotesi del bando per affidare la struttura sportiva, ma questa idea viene ancora criticata dalla polisportiva autogestita. “Da troppi anni – si legge in un post – l’impianto sportivo delle Madonne Bianche è al completo abbandono e degrado. Il complesso comunale – aggiungono i ragazzi – nasceva come struttura al servizio dei residenti per fare sport, socialità, aggregazione. Invece è stato presto lasciato all’incuria e ben 4 volte il Comune di Lucca ha cercato di svenderlo, privatizzandone l’uso e fallendo fortunatamente nel suo intento. Dopo due tentativi di autogestione – si ricorda ancora – le Madonne Bianche, finiti i lunghi lavori Geal che a fronti degli 82 giorni previsti, sono durati più di un anno, sono lasciate a loro stesse”. Le associazioni ribadiscono poi la richiesta al Comune di ritirare l’idea di ogni bando e rendere il parco accessibile a tutti.