Piantine d’ulivo in città per la 14esima giornata nazionale Unitalsi

Domani (14 marzo) e domenica si terrà, in tutta Italia e in particolare a Lucca, la 14esima giornata nazionale dell’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporti ammalati a Lourdes e santuari internazionali). Il simbolo della giornata – di cui è testimonial Fabrizio Frizzi – sarà una “piantina d’ulivo” che verrà proposta come impegno per la pace e la fratellanza nelle piazze di Lucca, ma anche di Pietrasanta e Viareggio. Il ricavato delle offerte sarà utilizzato dall’Unitalsi per sostenere i numerosi progetti di solidarietà in cui l’associazione è impegnata quotidianamente sull’intero territorio nazionale, al servizio delle fasce più disagiate della popolazione, grazie al costante e generoso impegno dei propri soci.
Pellegrinaggi tematici, progetti di solidarietà in Italia e all’estero, assistenza domiciliare agli anziani, case famiglia per le persone disabili, case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei grandi centri ospedalieri, soggiorni estivi e interventi d’emergenza sociali. Sono solo alcune delle attività attraverso le quali l’Unitalsi abita le periferie della fragilità, della sofferenza e dell’emarginazione testimoniando la sua innata vocazione alla carità. Aderendo alla giornata nazionale sarà dunque possibile annunciare la speranza a coloro che vivono il disagio e l’abbandono. Per conoscere le piazze di Lucca, ma anche di Pietrasanta e Viareggio dove trovare gli ulivi Unitalsi si può consultare l’elenco sul sito www.unitalsi.it oppure contattare il numero verde gratuito: 800.062.026.
“La giornata nazionale è l’occasione – spiega Salvatore Pagliuca, presidente nazionale Unitalsi – per avvicinare l’Unitalsi a quanti ancora non hanno avuto modo di conoscere questa esperienza di impegno e di fede. In questi anni, abbiamo fatto grandi sforzi per testimoniare il nostro impegno di carità, oltre la tradizionale esperienza del pellegrinaggio, che è all’origine del nostro carisma. In tutte le regioni italiane, l’Unitalsi è oggi una presenza tangibile, affidabile, credibile, gioiosa che abita e condivide le difficoltà di chi è nel bisogno”.