Messa in sicurezza del Brennero, fra 10 giorni primi lavori

14 marzo 2015 | 10:32
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Messa in sicurezza del Brennero, fra 10 giorni primi lavori
Messa in sicurezza del Brennero, fra 10 giorni primi lavori
Messa in sicurezza del Brennero, fra 10 giorni primi lavori

Una serie di interventi per mettere in sicurezza la via del Brennero, per un investimento complessivo di 1 milione e 350 mila euro: questa la somma stanziata da Anas per porre in essere un progetto a lungo atteso, anche e soprattutto in virtù degli incidenti che si sono susseguiti lungo il tratto, pure negli ultimi giorni. A presentare i lavori sono stati, questa mattina al teatro Nieri di Ponte a Moriano, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, quello di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti, la parlamentare Raffaella Mariani ed il capo compartimento di Anas Toscana, ingegner Antonio Mazzeo. Il collegamento fondamentale tra la Piana, la valle del Serchio e la val di Lima sarà dunque oggetto di un pesante restyling, suscettibile di ampliarsi ulteriormente nella misura in cui si riuscissero a reperire ulteriori finanziamenti da Roma: su quest’ultimo particolare viene evidenziato come sia importante che l’onorevole Mariani continui a farsi portavoce delle istanze del territorio.

Lo stanziamento destinato alla SS12 è giunto al culmine di svariate richieste da parte dei sindaci dei comuni interessati: “L’incolumità pubblica – spiega Tambellini – è l’aspetto che ci preoccupa principalmente. Gli interventi già finanziati, come pure quelli in corso di finanziamento, rappresentano un fondamentale passo in avanti per il nostro territorio, capace di venire incontro alle istanze di cittadini e imprenditori”. Un’evidenza, quest’ultima, che viene portata in rilievo anche da Andreuccetti: “Questi interventi saranno fondamentali per ridare dignità ad un intero territorio – afferma – e porteranno benefici alla zona industriale della Socciglia, oltre a rendere più agilmente percorribile un’arteria stradale così rilevante”. Il sindaco di Borgo a Mozzano ricorda che togliere i semafori, ad esempio, sortirà effetti positivi dal punto di vista della scorribilità veicolare e, conseguentemente, rappresenterà un’iniezione positiva per per il turismo e le attività industriali in generale. “Quello di Anas e governo è un importante segnale di attenzione per un tratto stradale problematico e strategico del nostro territorio – spiega la parlamentare Raffaella Mariani – È fondamentale la collaborazione tra sindaci, Anas ed esecutivo: questo dialogo deve continuare, perché gli interventi che saranno realizzati sul Brennero sono essenziali, ma non pienamente risolutivi. Serviranno ulteriori azioni per adeguare definitivamente questa arteria alle necessità di cittadini e imprese. Serve una programmazione condivisa ed una presenza costante delle Istituzioni che deve essere avvertita dai cittadini e dal sistema economico”.
Gli interventi finanziati sono tre: il primo concerne il ripristino della strada franata al km 67+650, perché gli eventi piovosi dell’inverno 2013-14 ne hanno compromesso la percorribilità. In questo caso si lavorerà sulla stabilità della piattaforma stradale, realizzando un muro con micropali e tiranti e posizionando inoltre una barriera di protezione laterale di 150 metri. Verrà inoltre realizzato 1 chilometro di nuova pavimentazione. La gara di appalto è già stata espletata e la consegna dei lavori è prevista per il 24 marzo, per un’opera che richiederà 90 giorni di tempo per essere eseguita.
“Il secondo intervento – spiega l’ingegner Mazzeo – interesserà il km 43+800: si tratterà di completare i lavori di somma urgenza in seguito agli eventi alluvionali del 21 e 22 ottobre 2013. In quel caso le precipitazioni provocarono un improvviso cedimento del corpo stradale ed un crollo delle sponde”. In questo caso verrà messa in sicurezza la scarpata con opere di sostegno mirate: verrà realizzato un muro di sottoscarpa in gabbioni metallici lungo 66 metri, posizionando inoltre una barriera mista, di legno e acciaio, per una lunghezza di 100 metri. La gara di appalto è già stata espletata e la consegna dei lavori è prevista per il 24 marzo, per una durata complessiva degli interventi di 150 giorni.
Il terzo lavoro riguarda invece il rafforzamento del piano viabile in alcuni tratti più disconnessi, per uno sviluppo complessivo di 1500 metri. Anche in questo caso la gara è già stata espletata, l’affidamento è previsto per il 24 marzo e la durata dei lavori è di 90 giorni.
L’onorevole Mariani torna sulla crucialità di questi interventi, ricordando quanta pressione sia stata necessaria per sostenerli economicamente e confermando il suo impegno per ottenerne altri: “Anas e governo dimostrano una grande attenzione per questo territorio – spiega – ed in particolare per un tratto di strada che si rivela strategico. La collaborazione che si è già instaurata tra sindaci, Anas e governo è stata proficua e deve continuare. Questi interventi, infatti, sono essenziali ma non pienamente risolutivi: serviranno ulteriori azioni per adeguare definitivamente questa arteria”.
Oltre alle opere citate ci sono altri sei progetti di manutenzione straordinaria già in corso di finanziamento. Si tratta degli interventi di sistemazione delle opere idrauliche e del rivestimento delle gallerie della variante di Ponte a Moriano ed i lavori per la messa in sicurezza delle pendici e scarpate in tratti saltuari che vanno dal chilometro 25 al chilometro 90. Poi ci sono le opere per il ripristino del corpo stradale in frana al chilometro 68+900, per ripristinare la transitabilità anche mediante potature ed interventi sulle alberature. A questa cornice si aggiungono i lavori per mettere in sicurezza la strada mediante il ripristino del calcestruzzo ammalorato delle opere  esistenti nel tratto al chilometro 70+520 e i lavori per migliorare la sicurezza stradale sistemando la pavimentazione tra il chilometro 50 ed il chilometro 86+500. Complessivamente, considerando gli interventi già finanziati e quelli in corso di finanziamento, l’impegno di Anas per la Statale 12 del Brennero ammonta a 4.060.761,31 euro. I lavori promessi si vanno ad aggiungere agli interventi di somma urgenza compiuti da Anas negli ultimi mesi, sia nel comune di Lucca che in quello di Borgo a Mozzano.