
Lunedì (23 marzo) alle 21,15 a Palazzo Pfanner in via degli Asili 33 si terrà una conferenza ad ingresso libero sulla possibilità o meno di avere contatti con l’aldilà. Quando si parla di medium e di fenomeni medianici, viene in mente una persona dotata della facoltà di ricevere, come fosse una radio i messaggi di un mondo precluso ai sensi ordinari, che arrivano da entità disincarnate. Esiste la reale possibilità per l’uomo di comunicare con il mondo dell’aldilà? La medianità comune, la così detta pratica dello spiritismo, dove il medium è uno strumento passivo poco o niente autocontrollato non è mai consigliabile per i rischi che comporta.
La medianità della quale intendiamo parlare è ben diversa da quella comunemente intesa, è la medianità ultrafanica che conduce al profetismo ed al contatto con spiriti di elevata perfezione. Il vocabolo profeta significa parlare a nome di un altro, era il votato a Dio; oltre ai profeti di vocazione, i cui scritti furono inseriti nel canone dei libri sacri degli Ebrei e della Chiesa Cristiana, sono esistiti anche i profeti volontari, organizzati ai tempi di Samuele nelle scuole dei profeti, una forma di un monachesimo con esercizi e pratiche di tipo yoga.
Info: Fabio 328.8375214 e sezione.lucca@gmail.com