Anpana Lucca, per Pasqua parte la campagna “Salviamo l’agnellino”

“Ogni anno, in questo periodo, vengono uccisi, con un’età compresa fra uno e tre mesi, agnellini per diventare piatto tradizionale di Pasqua. Secondo le ultime stime sono oltre 3 milioni gli agnellini e i capretti che finiranno sulla tavola durante queste festività”. Questo l’appello degli animalisti e come ogni anno Anpana Lucca ha aperto una sottoscrizione proprio per salvare agnellini che, altrimenti, finirebbero uccisi. I cuccioli salvati saranno poi adottati dai volontari nella loro struttura di ricovero a Monte S.Quirico. “Tutto – ricorda Laura Galleni di Anpana Lucca – iniziò tre anni fa quando fu trovato ad Altopascio e curato un agnellino, agnellino che, purtroppo, morì qualche giorno dopo per un’infezione intestinale. L’averlo conosciuto e curato ci spinse, perciò, a realizzare qualcosa di concreto per questi cuccioli, sensibilizzando e informando appunto i cittadini sull’assurda mattanza di agnellini e capretti nel periodo pasquale. L’iniziativa tende – come già accaduto negli anni passati – a raccogliere fondi per acquistare uno o più cuccioli che, altrimenti, sarebbero destinati al macello. Attualmente già due sono gli agnellini, ora pecore adulte, acquistati negli anni passati grazie a contributi dei cittadini”. Per supportare questa iniziativa e, di riflesso, il Piccolo Rifugio di Fiocco di Luna dove, appunto, saranno tenuti i nuovi arrivati, è possibile scrivere una e-mail a lucca@anpana.toscana.it, oppure effettuare donazione tramite bonifico bancario intestato ad Anpana Lucca Iban IT12K0503413703000000382773 Banco Popolare – Agenzia Borgo Giannotti. E’ possibile, inoltre, contattare il numero 366.9609547. Gli animali salvati potranno, naturalmente, essere visitati da chiunque al Piccolo Rifugio di Fiocco di Luna a Monte S.Qurico, presso il seminario arcivescovile.