L’autista non c’è e il bus non parte, protestano i pendolari

20 marzo 2015 | 13:40
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L’autista non c’è e il bus non parte, protestano i pendolari

“Il 17 marzo la direttissima Lucca Firenze delle 6,25 non ha effettuato regolarmente la corsa”. Lo denunciano i membri del comitato pendolari Lucca a Firenze, rivolgendosi con una lettera alla Regione Toscana, alla Provincia di Lucca e all’azienda Lazzi Vaibus. “Molti utenti – spiegano i pendolari – alla fermata della stazione ferroviaria di Lucca, non vedendo sopraggiungere il bus intorno alle 6,35 ha fatto le telefonate di rito. Alcuni hanno chiamato l’agenzia di piazzale Verdi a Lucca dove, testuali parole, è stato risposto: ‘Da qui la direttissima è partita’. E’ stato chiamato l’ufficio movimento alle 6,35 dove l’impiegato molto gentilmente ha detto: ‘verifico in quanto sono entrato in servizio da pochi minuti’. Dopo una verifica dell’ufficio movimento abbiamo saputo che la direttissima delle 6,25 non era partita causa per assenza dell’autista”.

“L’ufficio movimento in seconda telefonata – racconta ancora il comitato dei pendolari – ha riferito che avevano già attivato l’autista di riserva e che il bus sarebbe arrivato a breve. Il bus, in realtà, non è arrivato ma è partito alle 6,45 insieme alle altre due direttissime per Firenze. Quindi alla stazione di Lucca alle 6,50 sono arrivati ben 3 bus, di cui uno quello delle 6,25 con un chiaro ritardo di ben 20/25 minuti. Abbiamo poi saputo in una terza telefonata al movimento che la riserva non era potuta partire perché il pulman era guasto e, quindi, l’autista è stato costretto a prenderne un altro. Questo ha comportato che il bus delle 6,25 partisse da piazzale Verdi alle 6,45. A questo punto si evince quanto segue – chiosano i pendolari -: che l’impiegata in agenzia non era a conoscenza dei fatti e quindi poteva dirlo invece di dare una risposta non veritiera ed evasiva. Ricordiamo che L’azienda in risposta a precedenti reclami ha sempre detto di fare riferimento al numero telefonico al quale risponde l’addetta della biglietteria di Piazzale Verdi e tale numero è riportato anche alle paline. A questo numero di telefono ovvero 0583-587897, Lazzi/Vaibus dice di far riferimento anche per avere notizie sui mezzi in partenza da Firenze ma chi risponde non sa mai niente, non solo quando la corsa parte da Lucca ma anche quando il problema c’è in partenza di Firenze. Dal garage nessuno si è preoccupato di vedere o capire se il mezzo era uscito regolarmente per recarsi in Piazzale Verdi ad effettuare la partenza delle 6,25, se questo fosse avvenuto magari intorno alle 6,10/6,15: se l’autista non era presente al lavoro dovevano attivare immediatamente la riserva e far partire in orario la direttissima. Sintetizzato in una unica parola si chiama disorganizzazione. Che i mezzi continuano ad avere problemi con guasti più o meno conosciuti, sorge quindi anche il dubbio agli utenti, che i mezzi non viaggino con la sicurezza necessaria. Che ci siano anche gli estremi di “interruzione di pubblico servizio” ??? pregiamo gli enti di controllo di verificare e farci sapere. Che tutti gli utenti che avrebbero dovuto prendere quel mezzo si sono recati al lavoro con netto ritardo e le relative conseguenze. Chiediamo non solo spiegazioni in merito ma che questi disservizi cessino visto che ormai è da lungo tempo che nè paghiamo le conseguenze come utenti che a quell’ora devono recarsi al lavoro e non certo a fare shopping o turismo, e quindi, per noi la puntualità non è un nice to have. Chiediamo di ricevere delle risposte alle segnalazioni serie in quanto le ultime segnalazioni che sono state fatte non hanno trovato un riscontro e ne abbiamo già dato evidenza a Regione e Provincia”.