Madonne Bianche, rilanciata l’idea del parco pubblico

Un campo da calcio a otto, un parco giochi per bambini, due campi da tessi e la struttura centrale con due spogliatoi con doccia e due bagni. E ancora uno spazio per orti sociale. E’ questo il “nuovo” progetto del parco delle Madonne Bianche che questa sera (20 marzo) è stato messo in campo all’ex circoscrizione di Sant’Alessio dai rappresentanti della Polisportiva Autogestita Madonne Bianche e di Area Dismessa 55100. Che rilanciano, dopo due tentativi terminati anzitempo, sulla riorganizzazione dello spazio delle Madonne Bianche che il Comune non è ancora riuscito ad affidare in gestione.
Stasera a Sant’Alessio è stato presentato il primo abbozzo della realizzazione di questo “sogno”, che passa necessariamente o da una nuova occupazione o da un accordo esplicito con il Comune. I partecipanti alla riunione di oggi si sono divisi in gruppi (Diritti, ambiente e lavoro; socialità e cultura; sport) per iniziare a stilare delle proposte per l’utilizzo dell’area, Le richieste d’altronde, sono quelle già indicate nel volantino di convocazione della riunione: “che qualsiasi bando di affidamento dell’area a soggetti privati sia ritirato – si legge –  che l’area sia “declassata” da struttura sportiva a parco pubblico, quindi che il Comune si faccia carico delle spese di manutenzione della stessa e che il parco sia subito reso accessibile a tutti i cittadini. Ci ritroviamo, ancora una volta, a ribadire queste richieste e ad interrogarci sulle possibilità di autogestione future”.