
Si conferma la sensibilità della comunità lucchese nei confronti della donazione. Nello scorso fine settimana, infatti, sono state due le donazioni di organi e tessuti all’ospedale di Lucca. Due famiglie hanno dimostrato una grande generosità e un profondo senso di altruismo acconsentendo, in un momento così difficile, alla donazione degli organi e dei tessuti dei propri cari deceduti improvvisamente. “Vogliamo ringraziare – dicono la responsabile dell’equipe di coordinamento delle donazioni dell’Azienda Usl 2 di Lucca Dalila Ascareggi e la responsabile infermieristica del servizio Simonetta Lo Conte – tutte le persone che con questo gesto di amore danno a tante persone in difficoltà una nuova e fondamentale occasione e una migliore qualità della vita”.
In un caso, a seguito del decesso di un uomo avvenuto nel pomeriggio di venerdì 20 marzo, è stato donato il fegato, che è stato trapiantato con successo sempre nella notte di venerdì all’azienda ospedaliero universitaria Pisana.
Nel secondo caso, legato al decesso di Francesco Novelli, l’assicuratore di 38 anni scomparso per un malore sabato scorso, sono stati donati i tessuti: le cornee, che saranno trapiantate a due persone, e la cute, che aiuterà la guarigione di chi ha subito ustioni e che in altro modo farebbe molta più fatica a guarire.
La cittadinanza lucchese è da sempre sensibile a queste tematiche e l’impegno dei sanitari e delle strutture ospedaliere del sistema sanitario toscano rende possibile quotidianamente che il loro dono diventi trapianto.
All’ospedale San Luca è tra l’altro presente la Banca del Tessuto Corneale, intitolata alla memoria del dottor Piero Perelli. Questo laboratorio, che svolge un’attività molto intensa, è una struttura di riferimento regionale nell’ambito della Banca dei tessuti e cellule.