Marchi (Cgil): “Comune annulli multe a lavoratori S.Luca”

“Sicuramente le multe sulla strada nei pressi dell’ospedale al San Luca per la sosta selvaggia sono giuste, ma certamente si poteva aspettare ancora qualche giorno”. Umberto Marchi della Filcams Cgil torna ancora una volta ancora sul tema dei parcheggi dell’ospedale San Luca, un tema che sta per chiudersi anche se non definitivamente: “Dopo l’accordo raggiunto a Prato per la convenzione dei parcheggi, che partirà tra pochi giorni, le multe davvero si potevano evitare”.
“Riteniamo – sostiene Marchi – che dopo quasi un anno dall’apertura del nuovo nosocomio lucchese, portandoci alla fine di un percorso estenuante alla ricerca di un parcheggio a costo zero per i lavoratori degli appalti, si poteva attendere ancora qualche giorno prima di fare le multe. In questa maniera, abbiamo nuovamente colpito anche più pesantemente questi dipendenti.I lavoratori degli appalti hanno problemi economici e più volte l’abbiamo detto, denunciato, fanno un gran lavoro prendendo stipendi davvero molto bassi e non si possono permettere di pagare 4 euro al giorno, 8 per chi fa rientri pomeridiani per andare a lavoro e poiché in questi mesi non abbiamo mai trovato nessuno che ci ascoltasse e prendesse a cuore questa partita, anche questi lavoratori “fantasma” sono complici delle soste selvagge, anche loro parcheggiavano nei pressi del nosocomio per evitare di rimettere soldi per il parcheggio e ora si trovano a pagare multe di una quarantina di euro. Una soluzione indecorosa: il Comune di Lucca o meglio la Polizia Municipale poteva aspettare. Bastavano ancora pochi giorni e tutto si risolveva”.
“Per non pagare pochi euro che mandavano in tilt la loro vita – prosegue Marchi – oggi si trovano a pagarne molti di più e quindi con tutti i se e tutti i ma”. Marchi chiede alla politica prima, ma anche al comandante della Polizia Municipale, di togliere le multe a questi soggetti: “Capisco – conclude il sindacalista – l’inusuale richiesta, ma non è ammissibile un trattamento così pesante. Per individuare chi sono questi lavoratori che hanno ricevuto la multa e se accogliete la richiesta, i multati che lavorano all’ospedale potrebbero presentare una dichiarazione dalla loro ditta, con il loro orario di lavoro, dimostrando che il giorno della multa erano a lavoro. Sarebbe un bel segnale per andare incontro a questi soggetti disagiati e mai ascoltati”.