Fials su centrale unica 118: “Asl vigili sul passaggio”

Centrale unica del 118 in Versilia, i dubbi del sindacato Fials. Che davanti alla “piena acquiescenza dei sindaci dei Comuni della Lucchesia” chiama in causa il direttore generale Joseph Poliimeni e gli rinnova l’invito a “prestare la massima attenzione sugli obiettivi da raggiungere e le scelte da effettuare, per ottenere la più ampia garanzia nell’erogazione di un servizio così delicato ed importante per la cittadinanza”.

Quattro in particolare gli aspetti sotto la lente del sindacato: “La dotazione tecnologica – dicono – deve possedere il più elevato livello di garanzia (alimentazione elettrica, sistema telefonico adeguato con previsione di back up in caso di interruzione del flusso principale, eccetera); occorre la presenza di un sistema unico per tutte le tre aziende in radiofonia su frequenze dedicate che consentano la comunicazione per le singole centrali ed i mezzi di soccorso presenti sul territorio. E poi necessario l’utilizzo di software gestionale in grado di disporre dati aggiornati relativi a disponibilità e ubicazione dei mezzi sul territorio, dislocazione risorse dedicate all’emergenza, ai riferimenti geografici e percorsi da seguire. In ultimo, ma certamente non meno importante, l’individuazione del personale assegnato a questo delicato servizio, con adeguato riconoscimento del trattamento economico e giuridico adeguato e tempestivamente formato”.