Infiltrazioni d’acqua sul bus, protestano i pendolari

Ancora disagi sulle corse direttissime dei bus tra Lucca e Firenze. A segnalarli sono i membri del comitato pendolari Lucca Firenze che riferiscono anche di un controllo a bordo di un autobus in cui sono state pizzicate quattro persone senza abbonamento né biglietto timbrato. I quattro – secondo quanto racconta il comitato – non sono stati multati dai due controllori saliti a bordo ma sono stati invitati a timbrare il biglietto che non avevano validato. Il tutto è accaduto su un mezzo che ha viaggiato con il finestrino internamente pieno d’acqua: le infiltrazioni dovute alla pioggia avevano fatto sì che l’acqua ristagnasse tra i due vetri del finestrino, provocando un singolare effetto “acquario”.
“E’ grave e, secondo noi, manchevole di rispetto verso la comunità – scrive il comitato riferendosi invece agli utenti sorpresi senza biglietto – che pendolari, approfittando del fatto che i controlli sono molto, molto rari se ne approfittino ma è altrettanto grave che i 2 controllori non abbiano fatto multa alcuna alle 4 persone ma le abbiano semplicemente invitate a timbrare il biglietto che palesemente si erano dimenticati di validare salendo sul mezzo e che, non avrebbero validato, se non fossero saliti i controllori. Atteggiamento come quelli dei pendolari devono essere puniti e non legittimati. Purtroppo sono stati legittimati. Capiamo se un pendolare si dimentica l’abbonamento (fatto, quindi pagato e in corso di validità) a casa. Corretto verificarlo, e Vaibus può farlo perché li registra o almeno ce lo auguriamo, e, quindi, la persona viene dispensata dalla multa ma invitata a portare in evidenza anche per mail l’abbonamento, ma atteggiamenti come quelli che ci sono stati riportati non sono accettabili”.