Problemi al San Luca, Giorgi (M5S) contro tutti

11 aprile 2015 | 09:44
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Problemi al San Luca, Giorgi (M5S) contro tutti

San Luca, il Movimento Cinque Stelle sposa la protesta dei comitati. E accusa Asl, Comune, Provincia e Regione che, dice la consigliera pentastellata Laura Giorgi “si girano la palla in tondo come al gioco del cerchio, giocando ad aumentare i disagi, i debiti e le difficoltà dei cittadini”.

“Sull’elisuperficie – spiega la consigliera Laura Giorgi – approvata dall’Asl, non capiamo, dove si voglia arrivare. Eppure, con buon senso, l’unica cosa da fare sarebbe un bel contenzioso, con lo scopo quantomeno di rinegoziare, o ancora meglio annullare, quel patto scellerato ed esoso creato dai politici col project-financing che grava onerosamente sulle tasche dei lucchesi. Stessa cosa per le vasche volano, che ammorbano l’aria e ci regalano zanzare tigre, se non peggio”. “Sul parcheggio – prosegue – la situazione non sappiamo se “fa piangere dal ridere o se fa ridere dal piangere.” E’ passato un anno dall’inaugurazione del nuovo ospedale e ancora oggi i lucchesi sono costretti o a pagare cifre esorbitanti, per recarsi a trovare i parenti ammalati o per farsi loro stessi curare, o a parcheggiare fuori dal consentito rischiando così le multe comandate dal”rampante” Raspini assessore con delega alla polizia municipale. Il tutto mentre l’assessore Pierotti, “l’Alice nel paese delle meraviglie” assieme all’assessore Marchini “il gongolo della fiaba di Biancaneve” proclamano a gran voce ormai da mesi che “il nuovo parcheggio si farà a breve, statene sicuri!”. Intanto rifuggono anche i parcheggi già pronti come quello offerto dall’Apici. Non sarà che non vogliono far perdere soldi al concessionario?”.
“Intanto Baccelli, Il principe che sconfigge i draghi, sputa fuoco pure lui,asserendo: “La scuola Fermi non può più stare dove è!”. Troppo traffico, troppo rumore e le scuole devono avere, per il rumore, la classe 2, se non l’1. Ma la preside Buonriposi, riesce a riposare con tutto quel rumore? Nel frattempo Re Rossi fa cartelloni pubblicitari inneggiando “Diamo lavoro a chi lo vuole” (mago Merlino?) oppure: “Sos immediato chiama badante” per un sostegno fulmineo alle persone anziane e alle rispettive famiglie che, per la prima volta, devono ricorrere a uno o una badante, (ma dove, ma quando?). Allora chiediamo al vassallo Tambellini: a quando a casa? Ma per favore, non per una pausa di riflessione ma per la pensione!”.