Poca sicurezza e degrado al dormitorio di via Paoli

E’ nel degrado la struttura di accoglienza di via Brunero Paoli. A segnalarlo è Alberto Chericoni che prende spunto dalle polemiche tra il presidente della Lucchese, Andrea Bacci, e il primo cittadino in merito al caso dell’illuminazione al Porta Elisa, per raccontare una diversa situazione che tuttavia “ha bisogno delle attenzioni del sindaco”: il dormitorio di via Brunero Paoli. “Al Porta Elisa mancano i fari – scrive Chericoni – come da noi il rispetto delle regole, la sicurezza ed i controlli. Ringrazio per il tetto, ma poi? Prepotenze di pochi e punizioni per tutti, locali al limite della vivibilità, mancanza di custodi notturni e per questo siamo costretti ad essere chiusi a chiave la sera”, dice riferendosi al dormitorio.

“E’ vita questa? Nessuno – prosegue – si preoccupa di ascoltare le nostre situazioni, le motivazioni per cui siamo scivolati in questo baratro, nessuno pensa alla nostra salute ed alle banali necessità, come la pulizia personale e delle nostre cose. Il mio vuole essere anche un monito per tutti: attenzione alla vostra vita perché basta un errore per farvi ritrovare in una condizione dove non esisti più, dove la tua voce è inascoltata, dove l’impotenza da ex cittadino ti porta gradualmente alla depressione, se non peggio. Ho provato a mettermi in contatto con la figura competente senza risultato ed allora mi rivolgo alla cittadinanza e chiedo aiuto, chiedo che la mia voce sia ascoltata anche per quelli che si trovano nella mia condizione ma non hanno la possibilità di comunicare od hanno perso completamente la speranza. Io non voglio perdere la speranza, voglio vivere la mia vita, ma con dignità”.