Il terzo settore si interroga al Festival del Volontariato






Nel pomeriggio di oggi (16 aprile) il chiostro del Real Collegio ha ospitato il grande evento di inaugurazione del Festival del Volontariato 2015, che ha visto tanta partecipazione e la presenza di numerose associazioni di volontariato e le cariche istituzionali. A colorare la cerimonia d’apertura ci hanno pensato il corteo storico e i volteggianti stendardi degli sbandieratori lucchesi, sfilando fino all’interno del chiostro seguiti dalle rappresentati in costume del gruppo folcloristico Bielorussa. Ad attenderli il presentatore dell’inaugurazione Claudio Dell’Amico, volontario della Croce Rossa, il quale ha ringraziato tutte le associazioni presenti all’evento, tanti colori diversi a rappresentare la solidarietà e il volontariato. Ad affiancare Claudio Dell’Amico le associazioni d’arma quali i bersaglieri in congedo, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Croce Rossa, la Croce Verde, Associazione nazionale protezione animali natura e ambiente, l’associazione Valpac e due rappresentati del servizio civile. L’inizio della cerimonia è stato ufficializzato con l’inno nazionale italiano, cantato da tutti i presenti, seguito dalll’alzabandiera. Primo ospite ad affiancare il presentatore è stata la capo redattrice della Rai Giovanna Rossiello. “Dostoevskij diceva il bello salverà il mondo, credo che in Italia siamo finalmente pronti ad accettare questa sfida – spiega Giovanna Rossiello – la sfida delle persone che si impegnano, come i responsabili delle associazioni no-profit che spronano i ragazzi ad andare avanti, a credere nel proprio sogno, quello di fare dell’Italia un paese migliore nel quale si possa vivere in pare e in armonia”.
La parola passa ad Edoardo Patriarca, presidente del Centro nazionale del volontariato, che ha ricordato come il volontariato sia una grande risorsa e il Festival del volontariato un progetto importante che ogni anno coinvolge istituzioni e associazioni a partecipare e festeggiare con chi lavora nel terzo settore, con incontri, dialoghi e iniziative in grado di dare spunti di riflessione e maggiori informazioni sul grande mondo del volontariato.
Alle 17, puntualissimo l’arrivo della Staffetta della Versilia con l’immediata partenza della Staffetta della Solidarietà che proseguirà fino a domani sera da parte delle associazioni di volontariato.
Per il taglio del nastro l’onore a Giovanna Rossiello, affiancata dalle cariche istituzionali: il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il presidente della provincia Stefano Baccelli, il vescovo Monsignor Italo Castellani, il colonnello dei Carabinieri Stefano Fedele, il questore Vincenzo Ciarambino e il sottosegretario al ministero degli interni Domenico Manzione, ospite d’onore della prima giornata del festival.
Il programma del 17 aprile
Il nuovo capo dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, farà il suo debutto pubblico a Lucca partecipando al Festival del volontariato. Domani (17 aprile) la manifestazione – che proseguirà fino a domenica 19 aprile – ospiterà l’erede di Franco Gabrielli (alle 14, tensostruttura di piazza Napoleone) e dedicherà un focus ai temi della comunicazione dell’emergenza nelle sale del Real Collegio (9,30). Interverranno Fulvio Scaglione (Famiglia Cristiana), Elio Silva (Il Sole 24 Ore), Luca Calzolari (Ilgiornaledellaprotezionecivile.it), Francesca Maffini (responsabile ufficio stampa Dipartimento protezione civile), Andrea Cardoni (Anpas).
Ma le emergenze non sono solo quelle di protezione civile. Di guerre dimenticate e del virus Ebola, intervistati da Luca Mattiucci (Corriere della Sera), parleranno l’autore Claudio Camarca (regista del docufilm La zona d’ombra) e Loris De Filippi, presidente di Medici Senza Frontiere Italia.
Protagonista della seconda giornata è anche il ministro Giuliano Poletti (alle 16). Intervistato da Francesco Anfossi (Famiglia Cristiana), dialogherà con Edoardo Patriarca, presidente del Centro nazionale per il volontariato (che organizza il Festival insieme alla Fondazione volontariato e partecipazione), affrontando i temi più caldi come lavoro, carcere e povertà. Nel corso della mattina si parlerà anche di “beni culturali e territorio” (9,30, interverrà anche il sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni) e di economia civile (Il valore dell’intangibile, alle 11,30; parteciperà il sottosegretario Luigi Bobba).
Nel primo pomeriggio (14,30) si getterà uno sguardo oltre i confini con l’appuntamento su Oligarchia finanziaria o spazio di cittadinanza? L’Europa e oltre i suoi stereotipi. Tra gli altri parteciperanno Carlo Fratta Pasini (Presidente Banco Popolare) e Luca Jahier (Comitato economico e sociale europeo). E si parlerà anche di Expo Milano 2015, che ha concesso il patrocinio al Festival del volontariato. All’evento Expo: il volontariato fa la differenza (17, Real Collegio), parteciperanno Edoardo Patriarca (Cnv), Ivan Nissoli (Presidente Ciessevi), Fosca Nomis (Expo spa), Stefano Tabò (CSVnet), Claudia Firenze (Avis), Luciano Gualzetti (Caritas) e Dimitrij Zanusso (Federazione Italiana Scoutismo).
Infine proseguono anche le attività di animazione con la Staffetta della solidarietà, il mercatino solidale e i presidi di prevenzione sanitaria con ambulatori medici e consigli sanitari gratuiti per tutti. E poi, ancora, mostre e spettacoli teatrali. La giornata si concluderà alle 21 con il secondo appuntamento del Teatro dei Perché, organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca: in scena Stare Meglio Oggi, con Carlo De Ruggieri (ingresso libero).
Il Festival del Volontariato sarà raccontato anche sui social network (twitter, periscope, facebook, instagram) con hashtag #FdV2015. Tutte le informazioni su www.festivalvolontariato.it
Valentina Polieri