Pallacanestro fallita, il Comune vuole i soldi delle multe

16 aprile 2015 | 15:50
Share0
Pallacanestro fallita, il Comune vuole i soldi delle multe

Dopo vari appelli al Comune ad impegnarsi per salvare la Pallacanestro Lucca, purtroppo andati a vuoto, ora che il destino della società è segnato con la dichiarazione del fallimento nell’ottobre scorso, Palazzo Orsetti resta della partita. In questo caso però non più come candidato salvatore del team, bensì come creditore. Già, perché secondo gli accertamenti fatti svolgere dall’amministrazione dopo aver ricevuto la comunicazione ufficiale del fallimento, è emerso che la società deve ancora corrispondere al Comune di Lucca qualcosa come 1.261 euro. Poca cosa, rispetto al disastro che ha cancellato la società. Ma la cifra nasconde a dire il vero una singolare sorprese.

Quei soldi, come ha comunicato l’ufficio contenzioso della polizia municipale, al termine degli accertamenti per verificare eventuali conti in sospeso, sono riferiti a sanzioni per violazioni al codice della strada elevate dai vigili urbani ma mai pagate. E’ per questo che con una delibera la giunta comunale ha affidato agli avvocati Luca Campinoti e Carmela di Filippo dell’avvocatura comunale a rappresentare l’amministrazione nella procedura fallimentare per recuperare, dunque, i soldi del credito vantato nei confronti della Pallacanestro.