Lucca ricorda con un docufilm il presidente Pertini

22 aprile 2015 | 11:03
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Lucca ricorda con un docufilm il presidente Pertini

Una festa della liberazione all’insegna del ricordo di Sandro Pertini, scomparso ormai 25 anni fa: venerdì (24 aprile) alle 21, nell’auditoriom della Fondazione Banca del Monte di Lucca, verrà proiettato un docu-film sulla figura del presidente, dal titolo Mi mancherai. Ricordo di Sandro Pertini. Non solo: a seguire è previsto anche un incontro-dibattito con il presidente Aici Valdo Spini, con il consigliere regionale Alberto Magnolfi e con il conduttore Stefano Carretti, ad ingresso libero. L’iniziativa è stata presentata questa mattina (22 aprile) nella sede della Fondazione Bml, alla presenza del presidente Alberto Del Carlo, del vicepresidente Giuliano Nieri e dell’ideatore Gabriele Martinelli, membro del partito socialista italiano. A 70 anni dal giorno in cui l’Italia recuperò la sua libertà ecco dunque un ritratto del presidente più amato della storia.

“Questa iniziativa – osserva Del Carlo – rientra a pieno titolo nel nostro percorso di valorizzazione e riscoperta di personaggi eccellenti. E’ chiaro che la discussione assumerà, inevitabilmente, contorni politici: noi però vogliamo guardare al lato culturale della questione, per altro alimentando un confronto costruttivo, bipartisan. Per questo abbiamo chiamato ospiti che si trovano su posizioni opposte. Quello di Pertini è un esempio di politica sana: non è un caso se, al momento della sua scomparsa, un rapporto Censis ricordava l’apprezzamento da parte del 92% degli italiani. I ladri, poi, ci sono ovunque, come del resto le persone oneste: lui era una persona onesta, trasparente e coerente. Cercheremo quindi di stimolare un confronto sui problemi del Paese, in tutta serenità”.
Intanto, sempre stamani, volantini e cartelloni che spiegano l’evento sono stati diffusi in tutte le scuole superiori. “Siamo stati accolti con grande calore – spiega Martinelli – e l’idea sarebbe quella di proseguire lungo questo solco, trasmettendo il documentario direttamente nelle scuole. Il progetto mi è venuto in mente in autunno ed ha subito trovato il riscontro positivo della Fondazione Bml”.
Giuliano Nieri ricorda nettamente la figura di un Presidente prima di tutto molto umano: “Dalla vicenda del bambino caduto in un pozzo al terremoto, passando per la partita a scopa con Bearzot – afferma – e molti altri esempi ancora, emerge la figura di una persona che sapeva stare vicina al suo popolo”.
L’evento, in particolare, è organizzato dalla Fondazione Bml in collaborazione con il Centro Studi e Documentazione Sandro Pertini e la Fondazione Fratelli Rosselli.
Il regista è Vittorio Giacci ed il film è comprodotto da Act Multimedia e dall’associazione nazionale Sandro Pertini, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. La pellicola ha ottenuto la nomination ai Globi d’oro della stampa estera quale miglior documentario del 2009. Il film è stato realizzato in concorso con docenti Act come i premi Oscar Osvaldo Desideri e Eva Desideri per la scenografia e Luis Bavalov per le musiche.
Il racconto si incentra sul percorso che ha portato Pertini a diventare un uomo di Stato capace di stare vicino alle necessità dei cittadini, partendo dai primi anni di vita nell’Italia monarchica e attraversando due guerre mondiali, il fascismo, l’esilio politico, il carcere, la lotta partigiana, la Liberazione e l’inizio dell’era repubblicana.

Paolo Lazzari