Martinelli (FI): “Tasse al massimo, servizi scarsi”

28 aprile 2015 | 15:05
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Martinelli (FI): “Tasse al massimo, servizi scarsi”

Anche all’indomani del consiglio comunale sulla fiscalità 2015 il consigliere Marco Martinelli di Forza Itala mantiene il punto. E torna ad accusare l’amministrazione di tartassare i contribuenti lucchesi: “L’amministrazione Tambellini – dice – mantenendo fede alle prerogative delle amministrazioni di sinistra conferma anche per il 2015 una tassazione pesante per le famiglie e le imprese lucchesi”. E’ duro il commento di Marco Martinelli, presidente del gruppo di Forza Italia in consiglio comunale, sulla pressione fiscale che la maggioranza ha approvato nell’ultima seduta di Consiglio. “Per la Tasi – dichiara Martinelli – che si è dimostrata essere solo una nuova tassa sulla casa, travestita da tassa sull’utilizzo dei servizi comunali (illuminazione, parchi, strade, eccetera) l’amministrazione Tambellini ha confermato l’aliquota massima con detrazioni ridicole e rivolte ad una platea molto limitata di contribuenti. Viene caricato tutto il peso dei servizi comunali sulle spalle dei pensionati e dei giovani che hanno fatto e stanno facendo sacrifici per comprarsi una casa dove vivere. Anche le imprese non vengono risparmiate: infatti la giunta di sinistra mantiene a livelli altissimi ovvero al 10.6 per mille l’aliquota Imu di immobili locati come uffici, negozi, capannoni eccetera”.

“Oggi -dichiara Martinelli – assistiamo poi all’ennesimo fallimento degli obiettivi che la maggioranza di sinistra si era prefissata. Infatti fin dal giorno del suo insediamento Tambellini aveva annunciato di approvare il bilancio di previsione per l’anno successivo già entro il mese di dicembre o al massimo nei primi mesi dell’anno per non far lavorare gli uffici in dodicesimi. Siamo a fine aprile e il bilancio di previsione è ancora in alto mare in quanto la giunta ha dovuto fare marcia indietro rispetto alla demagogia propagandata ad inizio mandato scontrandosi con la realtà dettata dall’incertezza normativa e finanziaria sulle entrate del Comune. Inoltre non verrà rispettato nemmeno il termine del 30 aprile previsto per Legge per l’approvazione del rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario 2014 e il Comune di Lucca incorrerà nelle relative sanzioni previste. Siamo di fronte ad una sinistra che tartassa le famiglie e le imprese senza fornire adeguati servizi ai cittadini”.