Sale pubbliche, tariffe agevolate per la concessione

Per le associazioni culturali che non hanno scopo di lucro sarà più semplice d’ora in poi realizzare spettacoli, letture, rappresentazioni teatrali e altri piccoli eventi. La giunta del Comune di Lucca ha infatti deciso di concedere a titolo gratuito due degli spazi pubblici dedicati: l’auditorium del centro culturale Agorà in centro storico e il teatro di Ponte a Moriano, con l’intento preciso di favorire questo tipo di attività che presentano un interesse considerato meritevole e dunque da tutelare e garantire.
Con la stessa delibera approvata la scorsa settimana, la giunta ha inoltre fissato criteri e indirizzi per concedere gli spazi non solo a titolo gratuito, ma anche attraverso il pagamento della tariffa agevolata. In questo modo infatti s’intende rendere più spedito l’iter che porta al rilascio della concessione, andando nel contempo ad ampliare la platea dei beneficiari. Ma vediamo, nel dettaglio, quali sono i soggetti che potranno richiedere a condizione agevolata gli spazi messi a disposizione dal Sistema Congressuale comunale. Si tratta di associazioni, comitati, fondazioni o altri organismi che perseguono finalità non lucrative e compatibili con quelle istituzionali del Comune di Lucca; cooperative sociali ed enti morali; soggetti pubblici o privati che realizzano attività di rilevante interesse per la comunità locale come per esempio gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative pubbliche e private, le istituzioni universitarie sia pubbliche che private; le associazioni di promozione sociale; persone fisiche che vogliono organizzare incontri dal contenuto culturale senza perseguire alcun fine lucrativo; soggetti pubblici o privati per la realizzazione di iniziative patrocinate dal Comune di Lucca. Tutte queste realtà potranno richiedere la concessione con tariffa agevolata degli 11 spazi che rientrano nelle disponibilità del Comune e che sono: il piano nobile di villa Bottini, il piano seminterrato di villa Bottini, l’auditorium San Romano, la saletta conferenze di San Romano, il quarto di chiostro di San Romano, la sala con archi di San Romano, l’auditorium della Pia Casa, la saletta di corte dell’Angelo, la sala del Foro Boario; ed inoltre il teatro di Ponte a Moriano e l’auditorium del Centro culturale Agorà per quanto potranno risultare disponibili dall’uso gratuito. La gratuità della concessione è ovviamente prevista in tutti gli spazi per le attività istituzionali collegate al mandato amministrativo di ogni assessorato, oltre che per le riunioni dei dipendenti del Comune a carattere sindacale e per le esigenze di carattere formativo del Comune. Il provvedimento è stato dichiarato immediatamente eseguibile, quindi fin da ora è possibile richiedere in concessione gli spazi pubblici in questione in base ai nuovi criteri fissati dall’amministrazione comunale.