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La notte del lavoro narrato torna per il secondo anno consecutivo: l’evento, organizzato dall’associazione Lucca città delle donne e dall’associazione Conpartecipo, si svolgerà giovedì (30 aprile). A spiegarne i contorni sono stati, questa mattina, nella sede di Cesvot Lucca, Annamaria Medri (presidente Lucca città delle donne), Gabriella Fenili (vice-presidente) e Giovanni Bolognini (socio di “Conpartecipo”). L’anno scorso, era il primo di giugno, si tratto di un ritrovo in piazza: questa edizione, invece, propone ben tre iniziative. “Quest’anno – spiega Annamaria Medri – ci siamo organizzati con alcuni esercizi commerciali per sviluppare nuovamente insieme il tema del lavoro. L’evento si rifà all’appuntamento nazionale ‘La notte del lavoro narrato’, che quest’anno ha previsto più di 100 incontri in tutta Italia. E’ aperto a tutti e, anzi, ciascuno potrà intervenire, se vuole, per raccontare la propria esperienza”.
La giornata inizierà alle 17,30 con Il pittore racconta, nello studio d’arte del pittore lucchese Fabrizio Barsotti (via del Foss n.153) per proseguire in quella sede fino alle 20,30. Contemporaneamente, al caffè letterario LuccaLibri sarà possibile partecipare a Volontariato: uso ed abuso (17,30), mentre dalle 18,15 partirà “l’apericena dei mestieri e delle arti” (10 euro), con musica dal vivo. Alle 21, invece, ecco lo spettacolo Fondata sul lavoro: musica, letture, visioni, a cura di Talitha Ciancarella. Altro evento in contemporanea sarà quello che si svolgerà, dalle 20, nella sala parrocchiale di Picciorana: qui protagonista sarà una cena “porta e condividi”. Dalle 20,45, inoltre, spazio a canzoni sul lavoro e lettura di brani in tema e, a seguire, proiezione del film L’Intrepido, di Antonio Albanese.