Buonriposi ai presidi: “Impegno comune per la scuola”

Un rapporto stretto con le scuole e una maggiore collaborazione con gli enti locali. Temi cari al nuovo provveditore di Lucca e Massa Carrara, Donatella Buonriposi, e che la stessa aveva indicato alla vigilia del suo insediamento. Negli ultimi giorni questi temi sono riaffiorati in una lettera invitata dal provveditore ai dirigenti scolastici delle due province. “Carissimi, all’atto del mio insediamento – scrive l’ex preside dell’Itis Fermi -, a seguito del conferimento da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dell’incarico dirigenziale del neo costituito Ufficio IX Ambito Territoriale di Lucca e Massa Carrara desidero rivolgere a tutti un cordiale saluto. Nell’ambito della recente riorganizzazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana la nuova struttura amministrativa a me affidata, nata dall’accorpamento delle due preesistenti strutture provinciali, e che ora abbraccia entrambi i territori contando più di novanta istituzioni scolastiche, costituisce per estensione e per consistenza demografica la seconda realtà della Toscana”. 

“Cercherò di rispondere – prosegue la Buonriposi -, con la medesima dedizione ed impegno che ho profuso in qualità di dirigente scolastico, alla fiducia che è stata riposta in me, nella precipua consapevolezza che il mio ruolo, mediante il costante dialogo con tutte le componenti del tessuto scolastico e nel segno dell’intangibile principio della autonomia scolastica, possa contribuire al corretto funzionamento dell’amministrazione scolastica nel suo insieme auspicando una sempre migliore offerta formativa per l’ambito territoriale di Lucca e Massa Carrara. La tutela e la promozione del diritto alla studio, elemento irrinunciabile della nostra società e per espresso dettato costituzionale della nostra Repubblica non può che coniugarsi, in un momento di così profondo cambiamento per la scuola italiana, con la fattiva e sperimentata sinergia e leale collaborazione con gli enti locali, con le organizzazioni sindacali del Comparto Scuola e con le parti sociali, fondamentali attori di una moderna democrazia partecipata. Sono sicura che, insieme, nel rispetto delle competenze e prerogative di ognuno, ispirando l’azione amministrativa dell’amministrazione scolastica ai canoni di efficienza e trasparenza amministrativa cercheremo di porre le premesse di un concreto sviluppo con l’augurio, fin d’ora, di un proficuo lavoro comune”.