
Entra nella sua fase operativa l’iter di avvicinamento alla gara per la rete del gas in ambito provinciale. Il punto sulle prossime tappe è stato fatto questa mattina (6 maggio) a Palazzo Orsetti dove si sono riuniti i sindaci dei Comuni coinvolti. Non tutti al dire vero ma circa una quindicina di primi cittadini si sono confrontati con l’assessore Enrico Cecchetti che rappresenta il Comune di Lucca, stazione appaltante della gara, la cui scadenza è fissata al prossimo settembre. L’iter tuttavia è ancora in una fase poco più che embrionale e si conta comunque nella possibilità di ottenere altre proroghe, come già avvenuto in altre realtà in Toscana.
“La riunione di questa mattina – sottolinea l’assessore Cecchetti – è servita a gettare le basi per gli adempimenti che dovranno essere compiuti da qui ai prossimi mesi. Ora si può dire che stiamo entrando nella fase operativa vera e propria per l’allestimento della gara”.
Il primo step prevede che ogni singolo Comune compia la valutazione della rete del gas esistente sul proprio territorio e che poi validi il risultato di questa analisi. Un procedimento complesso, si è spiegato, per il quale gli enti locali non hanno le competenze. E’ per questo che ci si rivolgerà ad una società di consulenza specializzata. Undici Comuni dell’ambito territoriale hanno chiesto a Palazzo Orsetti, come stazione appaltante, di indire la gara per scegliere il soggetto incaricato delle valutazioni e il procedimento sarà espletato entro pochi giorni.
“Al secondo punto della discussione – prosegue l’assessore Cecchetti – ci sono state le linee guida per fissare una sorta di codice comune per stabilire i progetti futuri sulla rete, che potranno riguardare ampliamenti, migliorie o anche interventi di manutenzione. Anche questo lavoro è molto complesso e deve fare previsioni da qui ai prossimi 12 anni. Sarà la parte più complicata, perché costituirà un piano importantissimo da predisporre con i criteri della fattibilità”. Proprio per questo, e per seguire le prossime fasi, è stato creato un coordinamento tecnico all’interno dei singoli Comuni. Una sorta di task force che sotto l’egida del Comune di Lucca dovrà vigilare e coordinare tutti gli adempimenti del caso.