Casa delle Donne e consultorio di genere al centro del convegno di Villa Bottini. Roti (Asl 2) propone tavolo partecipativo

12 maggio 2015 | 10:54
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Casa delle Donne e consultorio di genere al centro del convegno di Villa Bottini. Roti (Asl 2) propone tavolo partecipativo

Un sabato tutto al femminile, il 9 maggio scorso a Villa Bottini. La Commissione pari opportunità del Comune di Lucca, che sostiene il percorso del gruppo di donne Il giardino di Marinella che da diversi mesi si sta incontrando a Lucca con l’idea di creare uno spazio dedicato alle donne, in collaborazione con la Asl 2, il Comune di Lucca e la partecipazione della Commissione provinciale di pari opportunità di Lucca, ha patrocinato e organizzato due convegni: la Casa delle Donne e il consultorio.

Al mattino, il convegno dal titolo Verso il Giardino di Marinella: una casa delle donne a Lucca ha visto la presenza di rappresentanti di altre realtà italiane: Casa delle donne di Milano, Torino, Pisa, Viareggio e Livorno che hanno raccontato, le loro esperienze in merito alla propria nascita ed all’attività che svolgono sui loro territori, con diversi modi di rapportarsi alle istituzioni locali. Si è trattato di gettare una prima semenza in quel che sarà il giardino futuro. Il prossimo appuntamento sarà il 22 maggio alle 18 al Cantiere di via del Brennero per continuare il percorso partecipativo al quale sono invitate tutte le donne perché diano i loro suggerimenti ed esprimano le loro idee.
Nel pomeriggio, insieme alla Asl 2 ed al Comune di Lucca si è parlato de Il Consultorio che vogliamo: Lucca e la Toscana, 2015 obiettivi e prospettive. Il focus del convegno era conoscere lo “stato dell’arte” relativo all’imminente apertura del consultorio in città previsto per la fine di giugno, fornendo suggerimenti per un avvio efficace e rispondente alle esigenze delle persone e delle famiglie. Negli ultimi anni infatti, alcune associazioni si sono impegnate in tal senso, coinvolgendo nel loro percorso la cittadinanza e le istituzioni: ne è nato un confronto costruttivo, con idee, prospettive e punti di vista. Dopo la presentazione da parte della Commissione pari opportunità, che ha illustrato quanto finora svolto e le richieste delle associazioni che la Commissione ha fatto proprie, anche alla luce dell’indagine conoscitiva sui consultori della Regione Toscana del 2012, l’incontro si è aperto con i saluti dell’amministrazione comunale e con gli interventi del dottor Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Asl 2 e della dottoressa Laura Giardina, responsabile del consultorio. E’ poi intervenuta Regina Satariano, referente del consultorio transgenere di Viareggio, considerato un’eccellenza in Italia, che ha trattato della sua esperienza diretta sul campo, attraverso un racconto diretto, interessante e pieno di umanità. La dottoressa Fiorella Chiappi della Commissione salute e medicina di Genere del Csr, ha illustrato le potenzialità della medicina di genere ed ha testimoniato, grazie alla sua esperienza, l’importanza dei consultori. Il dibattito successivo si è poi concluso con la proposta del dottor Roti di creare un tavolo partecipativo per la realizzazione e l’avvio del Consultorio, che veda con ruoli attivi le istituzioni (Comune e Commissione pari opportunità), venendo incontro alle richieste emerse nella discussione. Proposta immediatamente accolta dalla Commissione e dall’assessore alle pari opportunità del Comune di Lucca, Ilaria Vietina.