Nuovi modelli per l’accesso al credito, interessante dibattito al Real Collegio

Si è tenuto oggi, al Real Collegio, il seminario Banche ed Imprese si incontrano: nuovi modelli per l’accesso al credito. L’evento ha costituito un ulteriore passo avanti compiuto dal tavolo di lavoro sulla crisi economica in provincia, collegato alla conferenza provinciale permanente, insediatosi alla prefettura di Lucca, con l’obiettivo di fornire, mediante un modulo formativo sostanzialmente di natura operativa, un contributo nel percorso di agevolazione all’accesso al credito rivolto, in particolare, alle piccole e medie imprese della lucchesia. Il saluto del Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro ha dato l’avvio ai lavori. Nei vari interventi che si sono succeduti sono stati sviluppati temi di fondamentale importanza in tale materia quali il Nuovo quadro regolamentare e potenziali risvolti nell’evoluzione del credito alle imprese, trattato dal oresidente della commissione regionale Abi Toscana, Giancarlo Barbieri; Il rating nella valutazione del merito creditizio delle imprese, trattato dal delegato della commissione regionale Abi Toscana, Andrea Ferretti; Il ruolo dei consorzi di garanzia fidi nel sostegno delle imprese, trattato dal consulente di direzione aziendale, Francesco Virdis; gli Strumenti finanziari per l’accesso al credito delle Pmi – Misure di garanzia e prestiti a tasso zero, trattato dal funzionario della Regione Toscana nel settore delle politiche orizzontali di sostegno alle imprese, Federica Buoncristiani.
Il presidente dell’Abi ha evidenziato, quale presupposto fondamentale per l’accesso al credito, la qualità dei rapporti che devono intercorrere tra banca ed impresa. Le peculiarità di tale aspetto sono state sviluppate dai due rappresentanti dell’Abi significando come, in presenza di meccanismi automatici per la valutazione del merito creditizio (sistema di rating), il rapporto di conoscenza reciproca diventa essenziale per il credito alle imprese. Gli altri relatori hanno delineato un quadro chiaro sulla natura giuridica e ruolo dei consorzi fidi come ulteriore risorsa nell’assicurare l’accesso al credito anche alla luce delle agevolazioni offerte dalla Regione Toscana.
Il giudice delegato ai fallimenti del tribunale di Lucca, Giacomo Lucente, ha sviluppato il tema inerente La gestione del sovraindebitamento: casistica. L’intervento ha posto in luce i positivi aspetti deflattivi di natura processuale derivanti dalle innovazioni introdotte dalla normativa (legge 27 gennaio 2012, numero 3) in materia, evidenziando peraltro gli effetti prodotti sulla realtà della provincia di Lucca col supporto di dati empirici riferiti ai casi rilevati ed ai loro esiti. Nel corso dell’intervento il magistrato ha fatto cenno ai contenuti del protocollo d’intesa per l’apertura di nuovi sportelli di prevenzione usura e sovraindebitamento, sottoscritto il 28 maggio 2014 tra la Prefettura di Lucca, la Camera di Commercio, l’ordine degli avvocati, l’ordine dei dottori commercialisti e la Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura. Il protocollo, adottato in via sperimentale per un anno, è già in fase di rinnovo, alla luce dei positivi risultati che l’iniziativa sta riscuotendo, con l’intento di favorire l’adesione di altri soggetti.
Il seminario si è sviluppato con La vetrina delle opportunità mediante l’allestimento, nel chiostro del Real Collegio, di desk informativi a cura di istituti di credito, di associazioni di categoria, della Regione Toscana, della Prefettura, della Camera di Commercio e ordini professionali dei commercialisti ed avvocati, ciò con l’obiettivo di favorire un dialogo diretto tra banche ed imprese.
L’iniziativa ha registrato una significativa risposta da parte delle categorie interessate ed è stata l’occasione per acquisire ulteriori elementi per l’affinamento delle strategie volte ad agevolare il percorso di facilitazione di accesso al credito alle piccole e medie imprese.