Fondazione Campus, parte il progetto del “turismo delle radici”

Tornare da turisti nella terra da cui la propria famiglia è emigrata. Calcio d’inizio a Fondazione Campus per il progetto educativo Score – Support to Capacities for tourism of returning emigrants. Sono infatti terminati ieri gli incontri con i diversi partner di questo progetto europeo, che si sono tenuti nella sede della Fondazione lucchese che organizza da 12 anni corsi di laurea in scienze del turismo.
Il progetto, che rientra all’interno del progetto Erasmus+, coinvolge la Fondazione Campus per quanto concerne la pianificazione e l’erogazione della formazione a 40 studenti provenienti dal Sud America e a 10 studenti italiani riguardo al turismo delle radici o turismo di ritorno dei migranti, anche di terza e quarta generazione, nei territori di origine delle rispettive famiglie. Le attività formative si svolgeranno dal 14 al 18 settembre, mentre il Centro Studi della Fondazione si occuperà in particolare di una ricerca sul turismo delle radici.
Come tutti i bandi europei, anche questo progetto prevede diversi step da condividere con partner nazionali e internazionali. E a Campus, il direttore scientifico del Centro studi e ricerche Pier Luigi Sacco e la coordinatrice dell’area turismo Enrica Lemmi, hanno in questi giorni accolto e lavorato con i rappresentanti di diversi enti tra cui, sul versante internazionale, Evta Ecosystem, e sul versante territoriale, il progetto Parco Appennino nel mondo, l’Unione dei Comuni della Garfagnana e le associazioni Lucchesi e Toscani nel mondo.