Un’ora di sciopero per dipendenti Provincia per riforma equa

Lavoratori e lavoratrici della Provincia domani (26 maggio) in sciopero con presidio permanente e concentramento di un’ora, dalle 16,30 alle 17,30, in piazza Napoleone.
“I lavoratori – si legge nel volantino di Fp Cgil e Uil Fpl, le due organizzazioni che hanno indetto l’astensione dal lavoro – perché vogliono sapere la verità sul loro futuro e su quello dell’ente. Perché gli spot elettorali sulla stampa non bastano ad assicurare il loro futuro e quello delle loro famiglie. Perché le fasi di riordino delle province devono essere condivise fra l’ente, i sindacati e tutti i dipendenti, trasparenti per tutti ed eque nel garantire parità di trattamento, anche economico, per tutti i dipendenti. Perché il nuovo ente di area vasta deve garantire servizi pubblici efficienti per scuole, strade provinciali, trasporti pubblici, ambiente, pari opportunità, musei e biblioteche. Perché il nuovo ente di area vasta deve avere un bilancio pluriennale sostenibile e in equilbrio ero e non fondato su presunte vendite di beni immobili che dovrebbero garantire una copertura di 10-12 milioni di euro su un bilancio totale di 40-50 milioni, presunte modifiche di legge che permettano di usare i proventi vincolati derivanti dalla vendita di quote Salt, presunte cessioni di quote azionarie ormai residuale e presunta vendita dei beni “di famigli” su un mercato immobiliare che da anni non ha futuro”.