Giovanni Marchi (Udc): “La politica è coerenza, il partito sostiene Passione per la Toscana”

Giovanni Marchi, “spinge” Passione per la Toscaa, stigmatizza la decisione di alcuni componenti dell’Udc Toscana alla lista civica che sostiene il governatore uscente Enrico Rossi: “Il rapido cambio di casacca di una parte dell’Udc Toscana – dice Marchi – non merita particolari commenti. Qualcuno pensa che gli schieramenti si possano cambiare facilmente, non tenendo conto di quello che può pensare l’elettore. Gli opportunismi, ed il trasformismo politico molte volte vogliono solo raggiungere solo ed esclusivamente meri interessi personali e non il bene comune di chi si è fidato di noi. Essendosi creato in questi anni un vuoto politico, molti cercano di riposizionarsi, presentandosi ai cittadini con casacche di altro colore, andando ad implorare un voto e promettendo tutto ciò che si può promettere, facendo poi quello che vogliono dopo averlo ottenuto”.

“Io a differenza di altri – prosegue Marchi – ho un’idea diversa della politica, la politica deve essere coerenza, deve essere lineare, deve essere chiara, deve essere un servizio che si mette a disposizione della cittadinanza. Il sostegno convinto a Giovanni Lamioni è la giusta coerenza, con un progetto deciso in armonia a livello regionale e validato a livello Nazionale tra Udc e Ncd con la costituzione di Area Popolare, con l’unione di un’area moderata, alternativa all’egemonia della sinistra e di Rossi in Toscana. La lista Passione per la Toscana che comprende una serie di liste civiche ed Area Popolare, Udc-Ncd) rappresenta la vera ed unica alternativa di centrodestra. Voglio ricordare le parole del segretario nazionale del’Udc Lorenzo Cesa nel suo intervento al congresso Nazionale: l’Udc non va a sinistra perchè sarebbe più dignitoso per noi, eredi della tradizione democratico cristiana, scomparire piuttosto che annullarci nel Partito Socialista Europeo. Di conseguenza, è bene ricordare, che, chi ha scelto altre strade, come l’ex consigliere regionale Marco Carraresi ed altri ex amici politici di partito, lo hanno fatto solo ed esclusivamente a titolo personale uscendo fuori dagli ideali, dai valori, dalle idee per le quali il nostro partito ha sempre combattuto”.