Nuove paratie sul torrente Freddana grazie al Consorzio

29 maggio 2015 | 09:38
Share0
Nuove paratie sul torrente Freddana grazie al Consorzio
Nuove paratie sul torrente Freddana grazie al Consorzio
Nuove paratie sul torrente Freddana grazie al Consorzio

Nuove, perfettamente funzionanti, economiche perché create e posate “in casa”, capaci di far crescere la sicurezza idraulica del territorio. Sono state installate le nuove paratoie tra il Torrente Freddana e il suo affluente all’altezza di via Cesare Viviani (il Rio Pellegrino), a Monte San Quirico, Lucca. A realizzare l’opera sono state le maestranze del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord; sono state così raccolte le segnalazioni e le richieste giunte da numerosi abitanti della zona.
“La posa di questi strumenti era stata concordata direttamente coi cittadini, durante un sopralluogo congiunto che i nostri tecnici hanno compiuto sul posto – conferma il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Si tratta in effetti di un intervento molto importante, perché finalmente riesce a regolare il deflusso delle acque tra il Rio Pellegrino (che da via Cesare Viviani corre poi in mezzo a molte abitazioni del quartiere) e il Torrente Freddana”.

Due le paratoie istallate: la prima, a valle di via Cesare Viviani, è un clapet che funge da battola, permettendo all’acqua dell’affluente di defluire in Freddana ma impedendo anche contemporaneamente al corso d’acqua principale di rigurgitare, quando è in piena, in direzione delle case; la seconda, a monte della strada, è invece una valvola sicurezza, azionabile manualmente in via preventiva.
Le paratie sono state realizzate direttamente dall’officina del Consorzio di Bonifica, che è stata recentemente unificata per l’intero nuovo comprensorio. Costruite in ferro zincato a caldo e in acciaio inox, entrambe hanno una dimensione di un metro e 70 per due metri e trenta. “La costruzione e la posa “in casa” hanno permesso di abbattere i costi dell’operazione di circa il 75 per cento – evidenzia Ridolfi – I miei complimenti vanno quindi ai nostri tecnici e agli operai, che hanno dato ancora una volta prova di efficienza”.