Una raffica di eventi nei ‘paesi e quartieri di Lucca’

30 maggio 2015 | 13:47
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Una raffica di eventi nei ‘paesi e quartieri di Lucca’

Un sempre più ricco calendario di eventi quello presentato dall’associazione Paesi e Quartieri di Lucca,nata per volere di 31 associazioni rappresentanti altrettanti paesi o quartieri del Comune di Lucca. L’associazione costituita bisogno condiviso di cementare il senso di appartenenza al proprio paese e quartiere tenendone in vita le ricorrenze, le attività, le usanze che ancora oggi hanno una loro identità e importanza offre così una serie di manifestazioni per far rivivere le frazioni. Il calendario delle manifestazioni organizzate per quast’anno è stato presentato stamani (30 maggio), dal presidente e dal segretario dell’associazione, rispettivamente Giulio Motroni e Stefano Battistini, all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte. Presenti il sindaco Tambellini e l’assessore Lamucchi.

“L’obiettivo primario – dichiara il segretario dell’associazione Stefano Battistini – consiste nel tutelare, conservare e far conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico, le tradizioni e la storia di ogni realtà e favorirne la reciproca conoscenza. Ci teniamo a sottolineare l’importanza della nostra attività che coinvolge in maniera diretta o indiretta molte persone abitanti nel Comune di Lucca. E’ per questo motivo che chiediamo l’appoggio delle amministrazioni locali per non perderci nei meandri della burocrazia e dei media per promuovere al meglio i nostri intenti, sicuramente molto preziosi per la collettività lucchese. L’associazione non ha fini di lucro ed è completamente apolitica e apartitica”. “Non c’è più – sottolinea Battistini – la rivalità tra i paese e le frazioni, ma unità d’intenti. Nelle manifestazioni si incentra il turismo dei nostri paesi”. Tuttavia, Battistini ha lanciato un monito: “Servono partner privati; le fondazioni danno qualcosa, ma niente di eclatante. Il Comune dovrebbe dare di più”. Anche tra i presenti si è registrato lo stesso malessere: la poca vicinanza da parte dell’amministrazione comunale, troppo spesso concentrata, piuttosto, nel sostenere economicamente il Teatro del Giglio. L’associazione vorrebbe che il Comune mettesse a disposizione delle associazioni uno sportello ad hoc per semplificare le procedure burocratiche. E a proposito di lungaggini burocratiche, l’associazione non è ancora riconosciuta dal Comune, nonostante i suoi tre anni di attività. “Diamoci una mossa”, chiosa Battistini.
Il sindaco Tambellini ha annunciato di aver già promosso lo sportello unico per gli eventi. Un passo avanti rispetto alle richieste pervenute dall’associazione. “Nei prossimi due anni anni di mandato mi impegnerò personalmente a valorizzare i Paesi e i Quartieri di Lucca”.
Sotto il comune titolo Tradizione e cultura dei Paesi e Quartieri di Lucca si è sviluppata nel corso di questi mesi una serie di attività e eventi culturali aventi quale comune intento la valorizzazione e la promozione delle tradizioni e usi popolari del nostro territorio. Il programma delle varie manifestazioni si può richiedere tramite e-mail paesiquartieri@gmail.com o si può visualizzare visitando la pagina facebook Paesi Quartieri Lucca. Tutte le frazioni comunali sono interessate attraverso i loro comitati e associazioni paesane e di quartiere e sviluppano, in sinergia e collaborazione con l’associazione Paesi e Quartieri di Lucca, le varie realtà locali.

Mirco Baldacci