Niente permesso Ztl, salta presentazione del giorno del dono

3 giugno 2015 | 10:10
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Niente permesso Ztl, salta presentazione del giorno del dono

Doveva essere l’occasione per presentare le iniziative a Lucca del Giorno del dono, ma la conferenza stampa in programma stamani (3 giugno) in città si è trasformata in un caso, visto che gli organizzatori, e in particolare i membri dell’associazione Don Baroni Onlus, sono stati messi in difficoltà dal mancato rilascio del permesso di accesso alla Ztl da parte della Metro. “Per l’occasione la nostra associazione, che è strettamente connessa all’Istituto Italiano della Donazione – spiegano dalla Don Baroni Onlus – doveva allestire alcuni materiali audiovisivi, indispensabili per la conferenza stampa, trattandosi anche del contest video nazionale: Donare, molto più di un semplice dare – racconta la tua idea di Dono, iniziativa varata in collaborazione con il Miur e con scadenza l’11 giugno prossimo”.

“Avevamo richiesto l’autorizzazione agli uffici comunali per avere l’accesso alla Ztl cittadina, dal momento che l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lucca si trova in piazza Guidiccioni, nel cuore del centro storico. Per alcune ore, lunedì scorso, la società Metro ci aveva informato che il permesso era stato autorizzato dall’Ufficio Traffico del Comune, ma non era stabilito se sarebbe stato gratuito oppure oneroso, al pari di qualunque attività privata o commerciale. Su indicazione degli stessi uffici di Metro Srl abbiamo sottoposto il problema al sindaco, con una richiesta motivata. Il permesso – visti i tempi necessari agli allestimenti audiovisivi – doveva avere valore fra le 9 e le 14 di oggi. Nonostante varie telefonate in Comune e alla società Metro Srl, fra le 8 e le 10, non è stato possibile avere risposte certe. Così è diventato impossibile confermare la nostra presenza alla conferenza stampa, con le modalità programmate e necessarie. Soltanto alle 10,38, dunque con 98 minuti di ritardo rispetto all’ora prevista per il nostro accesso nella Ztl, abbiamo ricevuto una telefonata dalla società Metro Srl. Ci è stato comunicato che era pronto il permesso, a titolo gratuito, e che lo stesso andava ritirato presentandosi all’ufficio della stessa Società, dunque, ragionevolmente, con un’ulteriore ritardo nei tempi da noi programmati. Poiché alla conferenza stampa dovevano partecipare, oltre alla dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, anche alcune insegnanti di Lucca e della Garfagnana abbiamo dovuto prendere atto dell’impossibilità di procedere, così si è arrivati alla decisione di rinviare, a data da destinarsi, la stessa conferenza stampa. Almeno per quanto ci riguarda ciò è avvenuto soltanto per i motivi esposti. Naturalmente abbiamo lasciato l’ormai inutile permesso nella sede della società Metro. E’ veramente deludente constatare che, nonostante contatti personali, telefonici e via e-mail, non ci sia stato tempo di arrivare alla conclusione dell’iter entro l’ora prevista e per noi indispensabile. Ancora più deludente se pensiamo che in passato Lucca era considerata la capitale del Volontariato. Evidentemente i tempi cambiano, mentre la burocrazia conferma i suoi ritmi che appaiono sempre più distanti dalla vita reale, forse anche poco rispettosi nei confronti di chi ha ancora valori e motivazioni che lo portano ad operare gratuitamente per il bene comune”.