Impianti sportivi, primi bandi tra un mese

6 giugno 2015 | 13:18
Share0
Impianti sportivi, primi bandi tra un mese

Se, come appare facile prevedere, arriverà anche il via libera del consiglio comunale di martedì sera (9 giugno) il nuovo regolamento per gli impianti sportivi comunali entrerà in vigore con effetti sulle prossime assegnazioni dei campi e delle palestre. Dopo l’ok della commissione (le minoranze si sono astenute) e il placet della giunta, il documento, profondamente modificato rispetto alla prima bozza (Leggi nel dettaglio), sarà esaminato dall’aula di Palazzo Santini.

L’assessore allo sport Celestino Marchini è ottimista e prevede tempi brevi per i primi bandi, che potrebbero scattare già con la fine del mese di giugno: “Sono soddisfatto del lavoro svolto in commissione sport e cultura – sottolinea Marchini -: martedì sera, se arriverà l’ok al regolamento, sarà una data importante perché ci consentirà di procedere con l’iter per rimettere ordine nelle assegnazioni delle strutture”.
L’intenzione è quella di procedere con più bandi, a seconda della tipologia della struttura da dare in affidamento. Più probabile che, ad esempio per gli impianti da calcio, si pubblichino più bandi per fare in modo che non restino strutture non assegnate e per evitare che le società più solide facciano da asso pigliatutto. Per questo motivo il nuovo regolamento, emendato nella sua stesura definitiva, dispone che ogni singola società possa avere in gestione al massimo un impianto: una eventuale seconda struttura dovrà essere cogestita con altre associazioni sportive.
“E’ una delle modifiche principali che ci sono state rispetto alla bozza iniziale – sottolinea l’assessore -: lo si è fatto per consentire davvero a tutte le realtà interessate di poter partecipare ai bandi”. Ovviamente, vengono introdotti vari criteri per ottenere premialità: avrà più punti, infatti, chi presenterà un progetto organico di valorizzazione dell’impianto stesso con attività in collaborazione con le scuole. Avranno più chance anche quelle società che hanno sviluppato un settore giovanile e che organizzano corsi per i ragazzi. “Abbiamo prodotto un testo equo e chiaro – sottolinea l’assessore – ascoltando le parti in causa e prendendo in considerazione le osservazioni che sono arrivate dal Coni di Lucca e dall’Aics”.
Il regolamento disciplina anche i doveri delle società assegnatarie a cui toccherà l’ordinaria amministrazione dell’impianto. I lavori straordinari resteranno comunque a carico del Comune di Lucca, anche se quei soggetti che presenteranno un piano di interventi straordinari avranno strada più facile per l’assegnazione dell’impianto stesso.
“Attendiamo il voto del consiglio comunale con ottimismo – spiega l’assessore -: se arriverà l’ok, procederemo subito con i primi bandi. Entro l’anno vogliamo giungere all’assegnazione di tutte le strutture disponibili”.