





di Roberto Salotti
Oltre 112mila multe per violazioni al codice della strada in un anno. E’ uno tra i dati che spiccano nella relazione sull’attività della polizia municipale di Lucca nel corso del 2014, diffusi stamani (8 giugno) nel corso delle celebrazioni per il 164esimo anniversario della fondazione del corpo. Ma questo dato da solo non spiega lo sforzo messo in campo nelle attività di prevenzione e contrasto dei reati, svolte sempre più di frequente con altre forze dell’ordine, in particolare contro il fenomeno degli accattoni e dei parcheggiatori abusivi.
Del resto, è questa la strada segnata su indicazione dell’amministrazione comunale e stamani, nel corso della cerimonia a Villa Bottini, lo ha sottolineato anche l’assessore alla polizia municipale, Francesco Raspini: “I numeri sull’attività e i risultati raggiunti nel 2014 – ha detto – danno da soli un quadro esaustivo sulle richieste sempre più pressanti dalla cittadinanza che richiede giustamente sicurezza, ma anche sul grande sforzo di tutti i dipendenti in presenza di risorse decrescenti”. Il futuro non potrà quindi che passare da una “rimodulazione dell’orario di lavoro nella polizia municipale – ha detto – per far fronte anche alle esigenze di presidio del territorio in orario notturno. Accanto ai controlli sulle strade e sul rispetto dei vari regolamenti comunali – ha aggiunto l’assessore – emerge la necessità di implementare le collaborazioni nelle attività di prevenzione e per la sicurezza con altre forze dell’ordine”.
La rotta stabilita ha già portato ad importanti risultati, come ha voluto sottolineare in apertura anche il sindaco Alessandro Tambellini: “Ringrazio tutti quanti gli agenti della polizia municipale – ha detto – perché essi rappresentano lo sforzo doveroso dell’amministrazione di rispondere alla richiesta di benessere di tutta quanta la comunità. Per questo la loro attività deve essere non solo assolutamente pulita, ma cristallina”.
E’ stato il comandante della municipale, Stefano Carmignani, ad illustrare nel dettaglio i risultati di questo sforzo. Non senza emozione e commozione, Carmignani ha ringraziato il lavoro dei suoi collaboratori, confermando l’impegno ad implementare controlli e servizi di prevenzione in futuro.
I dati. Nel 2014 la centrale operativa ha raccolto più di 5233 segnalazioni, 1283 in più rispetto all’anno prevedente e gli interventi sul territorio sono stati 3488, anche in questo caso quasi 900 in più rispetto all’anno precedente. Centinaia di servizi che hanno portato, come esito anche a sanzionare chi ha violato le norme previste dai codici e dai regolamenti comunali. E’ stato poi intensificata l’attività riguardante il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, con 77 controlli, svolti anche in collaborazione con polizia e carabinieri. Servizi e verifiche anche contro i furbetti della sosta: in particolare ci sono stati 172 controlli per uso improprio del contrassegno invalidi, con oltre 100 multe elevate.
Sono stati eseguiti poi migliaia di controlli di polizia stradale per garantire la sicurezza. In particolare sono state elevate 112.112 sanzioni per violazione delle norme del codice della strada, di cui 100 (su 172 controlli) per l’uso improprio del contrassegno invalidi, per l’appunto, e 42 per la guida in stato di ebbrezza. Gli agenti della polizia municipale sono poi intervenuti per i rilievi su 746 incidenti stradali di cui 3 mortali, 464 con lesioni e 279 con danni a cose. Sono stati controllati 102 mezzi pesanti e gestiti 2262 ricorsi a Prefetto e Giudice di Pace.
Ma l’attività del corpo non si sostanzia solo nella repressione. La polizia municipale lucchese, infatti, ha eseguito controlli anche in materia di tutela dell’ambiente, contro l’abusivismo edilizio e alle attività commerciali. Per quello che riguarda l’ambiente sono state 722 le attività portate a termine, 376 quelle concernenti la lotta all’abusivismo edilizio, mentre sono state passate al setaccio ben 2.400 attività commerciali. Sono stati sequestrati anche oltre 10 articoli contraffatti o perché messi in vendita abusivamente.
Brillanti i risultati anche sul fronte investigativo, con 211 notizie di reato (96 in più rispetto al 2013), comunicate all’autorità giudiziaria. Sono state poi svolte 76 attività su delega della procura e altre 49 sono partite d’iniziativa. Nell’ambito del progetto del Codice Rosa, infine, con i servizi sociali e le Asl sono stati effettuati 19 interventi per casi di violenza domestica. Importante anche l’attività di educazione nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dove gli agenti sono stati impegnati a insegnare agli studenti le regole della sicurezza stradale.
Gli elogi e gli encomi. Nel corso della cerimonia per i 164 anni dalla fondazione del Corpo della Polizia municipale sono stati conferiti, come ogni anno, gli encomi agli agenti che si sono particolarmente distinti nel corso del 2014. I riconoscimenti sono andati: all’ispettore Eleonora Danesi, agli agenti Matteo Leoni, Lucy Morotti e Carlo Giannini per aver compiuto un servizio nell’ambito del contrasto all’abusivismo che ha portato all’arresto di un soggetto violento che tentava la fuga; agli agenti Giuseppe Settembre e Flora Picarella, perché nel corso di una udienza in Tribunale hanno fermato una persona in stato di agitazione che minacciava l’incolumità del giudice e degli altri presenti.
Due elogi scritti sono invece andati all’ispettore Costanzo Salierno e agli agenti Monica Del Santoro e Giorgio Vietina per essere intervenuti in soccorso di una anziana rimasta chiusa nella propria casa per tre giorni e al nucleo Codice Rosa, perché durante un caso di violenza domestica si sono presi cura della madre e del figlio di tre anni percossi dal marito e genitore, reperendo per loro un’accoglienza immediata all’interno di una casa rifugio.