Andare Oltre, anche Sepulveda testimonial del premio 2015

Poco il tempo per gustarsi il successo del White Party. Il team di Andare Oltre si può riparte con i lavori. Prossima tappa il 30 giugno, termine ultimo per gli artisti di potersi iscrivere al premio 2015. Tema di quest’anno sarà la luce. Entro il 30 settembre le opere dovranno essere consegnate e nel mese di dicembre saranno esposte nell’ormai tradizionale mostra collettiva che culminerà con l’asta benefica di tutte le opere. Non è passata inosservata la novità 2015 lanciata durante il White Party.
Grazie alla disponibilità dell’editore Stefano Mauri, patron delle Messaggerie Italiane, e al prezioso aiuto di Ilide Carmignani, tre importanti scrittori doneranno ad Andare Oltre i loro racconti che saranno pubblicati all’interno del secondo libro che Andare oltre si può presenterà in occasione delle feste natalizie e che sarà distribuito in tutta Italia. Si tratta di Luis Sepúlveda autore del celebre Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare (Ed. Salani), Marco Vichi (ed. Guanda) autore tra gli altri della serie di polizieschi Le indagini del commissario Bordelli, e Marco Malvaldi (ed. Sellerio) autore delle storie dei simpatici vecchietti del BarLume da cui è stata prodotta la serie televisiva italiana prodotta e e trasmessa da Sky Cinema.
La generosa e immediata disponibilità dei tre autori, diventa una grande opportunità per tutti coloro che desiderano partecipare alla sezione scrittura: dopo l’esame della giuria potranno leggere il proprio racconto all’interno di un libro con le tre grandi firme. La forza del progetto di Andare Oltre si può, e l’entusiasmo di chi ne fa parte, ha travolto anche Sepúlveda che ha deciso di inviare un messaggio agli organizzatori: “Cari amici dell’Associazione Andare Oltre si può, vi mando un affettuoso e fraterno saluto, e tutta la mia ammirazione per il meraviglioso lavoro che state facendo. I bambini con la sindrome di Down sono persone che meritano tutto il nostro appoggio ed amore. E’ nostro dovere aiutarli a sviluppare le loro abilità, rispettando la loro differenza e la loro speciale sensibilità. Il lavoro di Andare Oltre si può è una formidabile dimostrazione di solidarietà umana e amore per la vita”. Un forte abbraccio.
Intanto il progetto, per la prima volta, riceve il patrocinio della Regione Toscana, ulteriore riconoscimento al lavoro fino ad oggi fatto, che si aggiunge al prestigioso riconoscimento ricevuto dall’Unesco.
Le categorie coinvolte saranno musica, arti grafiche e pittoriche, fotografia, scultura, video e scrittura.
Le iscrizioni, saranno accettate fino al 30 giugno (info:www.andareoltrewsipuo.it).
Entro il 30 settembre le opere dovranno essere consegnate e nel mese di Dicembre si susseguiranno una serie di eventi, dalla presentazione del cd all’inaugurazione dell’installazione di Natale e della Mostra delle opere a Palazzo Ducale, fino alla proclamazione dei vincitori, uno per categoria, il 3 gennaio, giornata in cui si terrà anche l’asta benefica.
Opportunità di visibilità per i partecipanti e i premiati. I vincitori – secondo la categoria di appartenenza – avranno l’opportunità di partecipare ad eventi internazionali come il Summer Festival (per la musica), e di esporre al LuCCA Museum (pittura, scultura e design) e al Photolux festival 2015 (fotografia e video). Per gli scrittori l’opportunità di vedere pubblicato il proprio racconto nel libro di racconti insieme ai quello di Luis Sepulveda, Marco Malvaldi e Marco Vichi. Tutte le opere saranno inoltre esposte nella collettiva di Palazzo Ducale, presentate nel sito www.andareoltrewsipuo.it, nei social network e pubblicate sul catalogo cartaceo. Sarà inoltre realizzato un cd con i brani presentati.
Nei prossimi giorni sarà realizzato il videoclip C’è Luce, il nuovo brano scritto da Samuele Cosentino, Iacopo Grisafi e Stefano Picchi e fatto ascoltare in anteprima in occasione del White Party. Con la regia di Domenico Raimondi e la produzione di Metropolis, sarà coinvolta un’importante azienda del territorio e – come da tradizione – con i giurati, i ragazzi dell’Associazione Down Lucca e i cittadini lucchesi.