Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio

16 giugno 2015 | 09:21
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Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio
Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio
Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio
Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio
Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio
Altalena a misura di disabile al parco di S. Concordio

Taglio del nastro questa mattina (16 giugno) al parco giochi di via Nottolini di San Concordio per la prima altalena per disabili in carrozzina del Comune di Lucca. Un altro passo verso quella “Lucca accessibile” che, anche grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca e del progetto Andare Oltre si può vuole fare diventare la città a misura di disabile.
Ed erano tanti i bambini che si sono radunati intorno al sindaco Alessandro Tambellini, agli assessori comunali Francesca Pierotti e Ilaria Vietina, al presidente dell’Opera delle Mura Alessandro Biancalana, ai rappresentanti di Andare Oltre si può Samuele Cosentino e Domenico Raimondi e agli esponenti della Fondazione Banca del Monte di Lucca, il vicepresidente Giuliano Nieri ed Elizabeth Franchini. Per tagliare simbolicamente il nastro di quello che è solo l’inizio di un percorso che entro due settimane porterà all’inaugurazione di un’altra struttura in un altro parco cittadino.

“Sono tanti gli esempi di questo tipo – dicono Domenico Raimondi e Samuele Cosentino di Aosp – che si stanno moltiplicando in tutta Italia. A Lucca dobbiamo ringraziare in particolare la sensibilità dell’amministrazione comunale su questi argomenti e la Fondazione Banca del Monte di Lucca. Quello di oggi è solo l’inizio di un percorso che vogliamo sia lungo e permetta di realizzare nuove installazioni in città. Un percorso che non si deve arrestare a questo primo obiettivo e che deve garantire anche la cura e la manutenzione dei giochi installati”. Il sindaco garantisce sostegno e attenzione al progetto che, come dice l’assessore Pierotti “va nel senso più generale dell’abbattimento delle barriere architettoniche. La presentazione del logo di Lucca Accessibile non è solo simbolico ma fa parte di un percorso che già oggi si concretizza ed ha alle spalle una idea progettuale ben precisa”. A chiudere l’appello di Elizabeth Franchini della Fondazione Banca del Monte di Lucca che chiede agli utenti “rispetto delle cose comuni per mantenerle in ottimo stato”.

La struttura nel dettaglio
La struttura, dedicata solo ai bambini in carrozzina (“Esistono giochi – spiega Raimondi – utilizzabili da disabili e normodotati ma costano di più e speriamo di poterceli permettere presto”) è stata acquistata grazie al contributo dell’associazione Andare Oltre si può nell’ambito del percorso Giochiamo tutti insieme – Progetto parchi gioco inclusivi. Si tratta di un’altalena la cui seduta presenta ringhiere colorate su 4 lati: uno di questi però è sganciabile e diventa una pedana per salire e scendere.
L’installazione di giochi inclusivi e acccessibili rientra nel percorso portato avanti negli ultimi anni sia dal Comune di Lucca che dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, con il progetto Città di Lucca… diventare accessibile, nell’ambito dell’accessibilità dei luoghi per fare della città un luogo a misura di tutti. E’ inoltre la prima di una serie di iniziative che porta il logo del progetto Lucca Accessibile che segnala anche con uno specifico logo iniziative che facilitano l’accessibilità oppure interventi edilizi che consentono l’abbattimento di barriere architettoniche o ancora opere che andranno a migliorare l’inclusione sociale.
La nuova altalena dunque vuole essere quindi un’opportunità concreta di socializzazione, aggregazione e integrazione, permettendo a chiunque di usufruire, divertendosi, di un luogo importante come un parco giochi. Infatti tutte le iniziative dedicate all’inclusione puntano a creare le condizioni per partecipare senza difficoltà alcuna alla vita della comunità che offre numerose occasioni di partecipazione.

Le foto di Stefano Puccetti