Garante dei detenuti, ultimi giorni per le autocandidature

17 giugno 2015 | 13:01
Share0
Garante dei detenuti, ultimi giorni per le autocandidature

C’è ancora tempo fino al 22 giugno per presentare l’autocandidatura e partecipare all’avviso per ricoprire il ruolo di garante dei detenuti del Comune di Lucca. Tale figura è stata istituita a seguito di una specifica delibera del consiglio comunale del marzo scorso con la quale è stato appositamente modificato lo statuto comunale. Potranno presentare la propria candidatura tutti i soggetti che abbiano raggiunto il diciottesimo anno di età. Le candidature dovranno pervenire al protocollo del Comune di Lucca entro e non oltre le 13 di lunedì 22, corredate da lettera di presentazione contenente le motivazioni a sostegno della candidatura e un curriculum vitae indicante l’esperienza nel campo della tutela dei diritti umani, delle scienze giuridiche e sociali, nonché le capacità di esercitare efficacemente le funzioni richieste.

Le domande dovranno essere consegnate a mano inviate con raccomandata con ricevuta di ritorno al protocollo generale del Comune di Lucca in via S. Giustina 6 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8,45 alle 13,15; martedì e giovedì dalle 8,45 alle 17,15), oppure via pec all’indirizzo comune.lucca@postacert.toscana.it. In tutti i casi si richiede di indicare sulla busta o nell’oggetto della Pec che si tratta della candidatura alla nomina del Garante dei Detenuti. Per maggiori informazioni sull’avviso è possibile consultare il sito internet del Comune di Lucca (www.comune.lucca.it). La giunta municipale, con apposita delibera del dicembre 2014, aveva dato avvio al percorso per istituire la figura del garante dei detenuti allo scopo di permettere la partecipazione alla vita civile e di migliorare le condizioni di vita delle persone private della libertà personale. Tutto ciò si muove nella direzione di dare, ad esempio, la possibilità di istruzione e formazione ai detenuti al fine di un reinserimento nel mondo del lavoro a fine pena. Un atto che esprime la volontà di garantire le dignità di tutte quelle persone che per un momento della loro vita si trovano limitate nelle proprie libertà. Il Garante dovrà promuovere una cultura dell’umanizzazione della pena anche mediante iniziative di sensibilizzazione pubblica sui temi dei diritti umani fondamentali, operando di intesa con le altre istituzioni pubbliche per la fruizione di tutti i diritti delle persone detenute e limitate nelle libertà personale. Secondo quanto previsto dallo statuto comunale (articolo 15) il Garante dei diritti dei Detenuti viene eletto – a scrutinio segreto – dal Consiglio Comunale, dura in carica 3 anni ed è rieleggibile per una sola volta.