Momenti di tensione tra estremisti alla fine del corteo

Momenti di tensione nella tarda mattinata di oggi (20 giugno) al termine del corteo dei comitati della sanità in centro storico a Lucca. In piazza Cittadella si sono affrontati due gruppi opposti di simpatizzanti della sinistra antagonista e di estrema destra, che sono stati però subito allontanati dagli agenti di polizia in servizio per l’ordine pubblico. Fortunatamente non è accaduto alcun incidente rilevante.

Stando ad una prima ricostruzione della polizia, un gruppo di giovani vicino agli ambienti dell’estrema destra ha attraversato piazza della Cittadella, quando il corteo ormai era in fase di smembramento. Poco prima erano stati alla cerimonia per un matrimonio di uno di loro in piazza San Salvatore, ma venuti a contatto con alcuni membri di Torpedo e dei collettivi studenteschi li hanno apostrofati con qualche battuta. La polizia è subito intervenuta per separare i giovani e invitare entrambe le parti ad allontanarsi. L’episodio viene comunque stigmatizzato da Lucca Antifascista. “Nonostante il nutrito dispiegamento di digos e forze dell’ordine – si legge in un post su Facebook – è stato permesso ai neofascisti di avvicinarsi e minacciare i compagni presenti che hanno lucidamente deciso di non rispondere alla provocazione. Dopo alcuni minuti, con la polizia pronta a riprendere i compagni per denunciare qualsiasi reazione gli squadristi si sono spontaneamente allontanati. Sembra chiara la strategia dei fascisti di alzare la tensione e rendere le piazze sempre più impraticabili. Il solo fatto che un gruppo di soliti noti sia stato permesso di avvicinarsi al corteo quando erano chiari fin da subito gli intenti provocatori la dice lunga sul grado di permissività che le forze dell’ordine lasciano agli estremisti di destra. Non cadiamo in sterili provocazioni, non ci facciamo intimidire”.