Maturità, commenti positivi dagli studenti dopo la terza prova

Sono usciti abbastanza sollevati, ma comuque provati dalla stanchezza dello studio, i ragazzi delle varie scuole che hanno sostenuto la terza prova del temuto esame di maturità. Le sensazioni riguardo alla prova sono state molteplici e contraddittorie: “La prova era abbastanza fattibile – dice Sara Francesconi dal liceo scientifico Vallisneri – Le materie che costituivano il compito erano inglese, filosofia, storia dell’arte e scienze”. Questa visione si è riscontrata anche ascoltando alcune alunne del liceo classico Machiavelli e del liceo musicale Passaglia, che hanno affermato la tranquillità e la coerenza delle domande rispetto al programma svolto durante l’anno.

Per quanto riguarda la commissione esterna commenti positivi: “I commissari sono molto meglio di quanto mi aspettassi – dice un’alunna del Liceo Musicale Passaglia – Sono simpatici e disponibili”. Una visione diversa proviene da Chiara Di Matteo, alunna del liceo Vallisneri: “Ci siamo trovati davanti una commissione molto severa ed esigente, ci ha messo piuttosto in difficoltà, ma comunque sia la prova era abbastanza abbordabile”. Gli unici, invece, a non aver affrontato la terza prova sono stati gli studenti dell’istituto d’arte Passaglia, che, al contrario, hanno sostenuto la parte finale della seconda prova, nella quale dovevano interpretare personalmente, attraverso una pittura o una scultura (a scelta dell’alunno) una poesia di Primo Levi. “Prova inaspettata, testo bello ma difficile”, è stato il commento quasi unanime. Insomma, alla conclusione di questo terzo giorno di esami, si riscontra un’aria tranquilla e serena per la prova finale.

Teo Cicalini
Gabriele Donnini
Carlotta Sessa