Assi viari e ferrovia al centro dell’incontro Rossi-Del Rio

30 giugno 2015 | 11:46
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Assi viari e ferrovia al centro dell’incontro Rossi-Del Rio

Un confronto su tutte le principali opere infrastrutturali previste in Toscana, per valutare tempi e impegni della loro realizzazione. Questo l’obiettivo dell’incontro che questa mattina (30 giugno), a Roma, il presidente della Regione Enrico Rossi ha avuto a Roma con Graziano Del Rio, da tre mesi ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Era presente anche Giovanni Bonadio di Logistica Toscana. E si è parlato anche della circonvallazione di Lucca.
“Era utile e necessario fare un punto sulla situazione relativa alle grandi priorità infrastrutturali, in grado di rendere la Toscana ancora più moderna e al passo delle migliori regioni europee – ha sottolineato Rossi – Con il ministro abbiamo condiviso tempi e impegni delle varie opere, per molte delle quali è necessaria solo un’accelerazione dei lavori, dato che le fonti di finanziamento sono già state individuate”.

Si è parlato delle varie infrastrutture autostradali (Tirrenica, terza corsia Firenze Mare e A1), stradali (opere cofinanziate con Anas, come Grosseto-Siena, sottoattraversamento di Prato, circonvallazione di Lucca), ferroviare (sottoattraversamento Firenze, raddoppio Lucca-Pistoia, Granaiolo-Empoli) e aeroportuali (con l’apprezzamento da parte del ministro dell’integrazione Firenze-Pisa e la necessità di velocizzare i collegamenti ai due scali).
Esaminata anche la situazione delle infrastrutture portuali, in una logica di riorganizzazione e integrazione, così come le prospettive legate alla linea 4 e 5 della tramvia (Campi Bisenzio e Polo scientifico di Sesto), tema che sarà approfondito in sede di confronto con il sindaco dell’area metropolitana Dario Nardella.
L’incontro di oggi è stato importante anche in vista della predisposizione del nuovo Documento pluriennale di programmazione. “Abbiamo condiviso priorità e strumenti per dare concretezza alle scelte che abbiamo fatto – sottolinea ancora Rossi – credo che si sia di fronte anche a una convincente innovazione nel metodo e nelle relazioni tra governo regionale e nazionale”. “E’ la prima volta che mi capita di fare il punto generale sulla situazione della Toscana con un ministro dei Trasporti. Le questioni in generale sono tali che più che richiedere nuovi finanziamenti è richiesto uno sblocco. Gli ho raccontato ancora una volta che la questione prioritaria in termini di credibilità e di sviluppo è il completamento della Tirrenica”.
Il ministro, ha sottolineato Rossi, “ha detto che avrebbe fatto approfondimenti, incontri anche con Autostrade e l’amministratore delegato Castellucci, e che lo scopo è garantire che ci siano tutti i finanziamenti adeguati in modo da garantire il rispetto dei tempi che avevamo dato. Mi sembra un’ottima intenzione, mi attendo che adesso vengano gli atti conseguenti e non dubito che verranno da parte del ministro”.