
di Roberto Salotti
Lucca Fiere e Congressi non esiste più. O meglio: da oggi è accorpata per fusione in Lucca Comics and Games Srl. Un passaggio formale che è stato sancito con la firma dal notaio, avvenuta proprio nelle ultime ore, dopo i 60 giorni dal via libera delle assemblee dei soci delle due municipalizzate del Comune di Lucca. Ora c’è da attendere i tempi tecnici per l’iscrizione al registro delle imprese della “nuova” società che conserva comunque marchio e logo della kermesse del fumetto e dei games (Leggi).
Giunge così al termine un lungo percorso, con tanto di passaggi in commissione e consiglio comunale, voluto dall’amministrazione Tambellini per risolvere la questione Lucca Fiere (una società da sempre in perdita, solo negli ultimi due anni con un leggero attivo di bilancio) e valorizzare meglio gli immobili dell’ex Bertolli, giocando la carta di Lucca Comics and Games alla quale, come ormai è noto, sono state assegnate nuove funzioni, dalla convegnistica all’organizzazione di eventi, legati o meno al fumetto.
Queste sono comunque ore decisive per decidere il nuovo assetto degli organi societari. Dopo l’eliminazione del cda con la creazione dell’amministratore unico, per Lucca Comics è aperta la possibilità di un ulteriore cambiamento, con la ricostituzione di un consiglio d’amministrazione, sotto la guida – salvo sorprese – di Francesco Caredio. Almeno come soluzione ponte. E’ probabile tuttavia che dopo una prima fase di rodaggio, l’amministrazione scelta nomi nuovi, un “manager” in grado di occuparsi a tutto tondo della ampliata ‘mission’ della società. Per il momento, la soluzione che si profila è quella di un affiancamento di professionisti del settore a Caredio, cui Palazzo Orsetti riconosce grande preparazione e una esperienza insostituibile nell’ambito della organizzazione e della promozione di Lucca Comics and Games. Un “allargamento” delle competenze, all’interno degli stessi organi societari, è considerato necessario non solo dal sindaco, ma anche da gran parte della maggioranza. Questo è dovuto al fatto che la nuova società che resta con su impresso il nome dei Comics dovrà occuparsi di eventi e manifestazioni tutto l’anno. Un’operazione fatta “per valorizzare ancora di più Lucca Comics and Games Srl”, aveva detto in consiglio comunale l’assessore alle partecipate Giovanni Lemucchi, dandole non soltanto nuove competenze sull’organizzazione di eventi e congressi, non unicamente legati al fumetto, ma anche gettando solide basi per il futuro. Il capitale sociale di Lucca Comics vola infatti con l’operazione a circa quattro milioni e mezzo di euro, perché con la fusione per incorporazione Lucca Fiere porta “valore” per ben quattro milioni e 390mila euro. La somma del suo capitale sociale con quello di Lucca Comics and Games Srl, secondo le intenzioni, renderà più fluidi gli spazi di manovra della nuova società e dall’altro lato consentirà un migliore utilizzo degli edifici del Polo Fiere.