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Scatta un nuovo sciopero dei bus. La mobilitazione è stata proclamata per domani (11 luglio) a livello provinciale dai sindacati Ctt Nord. A Lucca i lavoratori dell’azienda incroceranno le braccia dalle 15 fino a fine turno. L’iniziativa è sostenuta da Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal: è il terzo sciopero di otto ore proclamato dopo quello del 29 aprile e del 25 maggio scorso, indetti a seguito delle procedure di raffreddamento aperte con lettera del 19 gennaio e l’espletamento delle successive fasi previste dalla regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili e che si sono chiuse con un verbale di disaccordo firmato in sede prefettizia a Pisa il 14 aprile scorso.
“In considerazione del fatto che – spiegano i sindacati – dopo gli scioperi effettuati ad aprile e a maggio, non ci sono state aperture da permettere incontri per risolvere le questioni in atto da parte dell’azienda Ctt Nord le sigle si vedono costrette a proclamare un nuovo sciopero con le stesse motivazione del precedente, ovvero a causa dello stato di assoluta inefficienza del parco veicolare in uso alla Ctt Nord; per le relazioni industriali non corrette con le organizzazioni sindacali, per una difforme organizzazione del personale nei diversi settori aziendali, rispetto a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di categoria. Tutto ciò – ricordano i sindacati – anche a seguito della disdetta degli accordi di secondo livello in tutte le sedi aziendali delle Province di Livorno, Lucca e Pisa”.