Un secondo esposto pro movida dal comitato scolastico lucchese

14 luglio 2015 | 10:44
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Un secondo esposto pro movida dal comitato scolastico lucchese

Il comitato scolastico lucchese torna alla carica sulla movida e presenta un secondo esposto al sindaco, in cui si chiede di non rendere il centrostorico un dormitorio. “La città – scrive il presidente Michele Sarti Magi -, sindaco, in periodo estivo non può trasformarsi in un cimitero urbano. Non può neanche diventare una giungla naturalmente. La città, sindaco, è una comunità”.

“La musica fino alle 24 tutti i giorni è una limitazione eccessiva – sostiene il comitato -. Noi abbiamo proposto il prolungamento del coprifuoco alle 2 per il sabato e la domenica e l’abolizione delle multe di 300 euro se un locale ti versa un pò di birra in un bicchiere di vetro. Si rende conto che multare un locale 300 euro solo perche serve in bicchieri di vetro le bibite è un furto? Si rende conto – prosegue Sarti Magi – che per un locale comprare dei bicchieri di plastica è una spesa in piu? E i poliziotti in borghese che, come avvoltoi, stanno fuori dai locali in attesa del bicchiere di vetro da multare dovrebbero, con tutto rispetto, spendere il loro tempo nelle bande di fascisti che, più che davanti ai locali, nei vicoli o negli spazi bui picchiano a sangue le persone. Perché la prevenzione risse non si fa controllando i bicchieri. La prevenzione risse si fa controllando le persone”.