
Caldo afoso e temperature ancora in aumento, con continui malori. E i più colpiti sono come sempre gli anziani. Sul sito internet dell’Azienda Usl2 www.usl2.toscana.it sono presenti le indicazioni e i consigli per difendersi dalle ondate di calore, tratti dalla campagna informativa realizzata anche quest’anno dalla Regione Toscana per prevenire i rischi legati al grande caldo, che può provocare danni anche significativi alla salute, in particolare alle persone anziane, più esposte ai disturbi provocati dalle temperature elevate.
Questi gli accorgimenti da seguire in questa particolare situazione.
In casa: scegliere le prime ore del mattino per rinfrescare i locali dell’abitazione; impedire l’ingresso dei raggi solari con tende alle finestre, persiane, veneziane e scuri per controllare la temperatura delle stanze; soggiornare nelle zone più fresche della casa e preferisci gli ambienti ventilati; cercare di trascorrere poco tempo ai piani alti delle abitazioni con tetti e solai non bene isolati e nelle zone esposte al sole: non ricevono la giusta areazione; limitare l’uso dei fornelli e del forno che tendono a riscaldare l’ambiente domestico; lavarsi con acqua tiepida: rinfresca e dà una sensazione di benessere; privilegiare l’uso di un condizionatore d’aria, ma è buona regola non abbassare eccessivamente la temperatura rispetto all’esterno per evitare bruschi sbalzi termici; se si usano ventilatori meccanici non indirizzarli direttamente sulle persone e regolali in modo che l’aria circoli in tutto l’ambiente; bere molti liquidi, con preferenza per bevande non alcoliche e senza caffeina. Adottare un’alimentazione leggera a base di frutta, verdura, pesce e conservare al fresco gli alimenti; a letto evitare coperte e pigiami aderenti, meglio un lenzuolo.
Fuori casa: evitare di uscire nelle ore calde della giornata (dalle 11 alle 17) ed evitare anche l’esposizione diretta al sole; privilegiare i vestiti di colore chiaro, non aderenti e possibilmente di cotone e lino (evitare fibre sintetiche). Non dimenticare occhiali da sole e cappello; se si svolge attività fisica, programmarla al mattino presto o dopo il tramonto; trascorrere più tempo possibile in ambienti climatizzati (negozi o altri luoghi pubblici).
In auto: se l’auto non ha climatizzatore, evitare di viaggiare nelle ore più calde della giornata; se si ha l’auto parcheggiata al sole, prima di iniziare il viaggio ventilare l’abitacolo per abbassare la temperatura interna; se si deve fare un lungo viaggio portare con sé dell’acqua: potrà essere utile soprattutto nel caso di code o rallentamenti; non lasciare persone o animali, nemmeno per brevi periodi, nell’auto parcheggiata al sole; se l’auto è climatizzata, prima di fermarsi per la sosta, regolare la temperatura su valori di circa 5°C inferiori a quella esterna; usare tendine parasole; evitare di orientare le bocchette della climatizzazione verso il conducente e i passeggeri.
Uso dei farmaci: leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci. Qualora non fossero esplicitate, conservare i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e, comunque, a temperatura inferiore ai 30°C; il caldo può potenziare l’effetto di molti farmaci utilizzati per la cura dell’ipertensione e di molte malattie cardiovascolari. E’ opportuno quindi effettuare un controllo più assiduo della pressione arteriosa ed eventualmente richiedere il parere del medico curante; ogni decisione sulla terapia deve essere presa sempre in accordo con il medico alla luce di ogni singola situazione clinica. Per saperne di più è inoltre possibile consultare Meteo-Salute (http://www.biometeo.it), il servizio di allerta delle ondate di caldo e di freddo su scala regionale e dettagliata per ogni Comune della Toscana, accessibile anche attraverso il sito dell’Azienda Usl 2 di Lucca.