“Prima gli italiani”, Sovranità in piazza a Lucca

Si è tenuto ieri sera il presidio organizzato da Sovranità per protestare contro le politiche sull’immigrazione fra cori per l’Italia, per la giustizia sociale e il discorso finale del coordinatora Fabio Barsanti. “Siamo molto soddisfatti per la risposta dei lucchesi – dichiara Fabio Barsanti, coordinatore di Sovranità – che è stata seria, determinata e mossa dalla consapevolezza di come non sia più il tempo di rimanere con le mani in mano. Tutto ciò che leggiamo quotidianamente sulla stampa, le ingiustizie alle quali gli italiani si sentono sottoposti, stanno facendo riscoprire un sentimento di comunità e di orgoglio nazionale, ovvero ciò che finora è mancato al nostro popolo e ha permesso di subire decenni di politiche vessatorie. Quella di stasera è una buona dimostrazione di come vi siano italiani che non si arrendono, e faremo in modo che possa essere soltanto l’inizio di un movimento di protesta che non renderà vita facile alle istituzioni complici di politiche assurde e anti-italiane”.

“Chi ci accusa di gettare benzina sul fuoco o di favorire guerre razziste tra poveri dice consapevolmente il falso – afferma Barsanti – perchè sa che gli italiani sono giunti a questo basso livello di sopportazione proprio per l’ingiustizia sociale che alcune politiche pro-accoglienza a prescindere hanno provocato. Protestare contro una situazione dove abbiamo italiani che si suicidano, che sono costretti a fare la fila alle mense dei poveri, che non hanno più una casa quando a chi arriva da fuori viene dato di tutto, dai soldi ad un albergo ai vestiti, non è razzismo, è semplicemente buon senso e consapevolezza della realtà. Prima gli italiani è una frase di giustizia.”