I bimbi del Saharawi nominati piccoli ambasciatori di pace





Questa mattina (27 luglio) a Palazzo Santini 15 bambini e bambine Saharawi sono stati insigniti del titolo di “piccoli ambasciatori di pace” alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini, del presidente del consiglio comunale Matteo Garzella, del vice sindaco Ilaria Vietina, dell’assessore alla Cooperazione Internazionale Enrico Cecchetti insieme ai rappresentanti della Provincia di Lucca, del Comune di Capannori e della commissione consiliare istruzione e della commissione partecipazione.
Un gesto simbolico ma importante perché, si legge nell’attestato, “a sostegno del popolo Saharawi che soffre ingiustizie da 40 anni e chiede l’autodeterminazione e la pace”. Oltre ai rappresentanti istituzionali hanno preso la parola anche il presidente del Coordinamento Toscano di sostegno alla Repubblica Saharawi e Abdellha Mohamed Salem, rappresentate del popolo Saharawi in Toscana. Inoltre per l’occasione è stato coinvolto anche il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze. Il Comune di Lucca è legato alla Repubblica Araba Saharawi Democratica (Rasad) da un patto di amicizia e gemellaggio sin dal 1997 e l’amministrazione comunale si è impegnata a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune la richiesta di inserire tra i compiti della missione Onu nel territorio Saharawi la tutela dei diritti umani e la richiesta di avviare un percorso per il riconoscimento della Rasad. Il Comune di Lucca intrattiene rapporti con il popolo Saharawi anche attraverso l’attività svolta dall’Associazione di Solidarietà al popolo Saharawi Kalama e sono molti i progetti di solidarietà e scambio già in essere fra Lucca e il Saharawi: dall’ospitalità estiva dei bambini alle carovane di aiuti umanitari, progetti che saranno ampliati grazie alla collaborazione con le scuole del territorio.
FOTO – La consegna degli attestati in consiglio comunale